RADICALI ROMA

Atac: Raggi ignora referendum e diritti dei cittadini


“A Roma è ormai emergenza democratica”.
Dichiarazione di Riccardo Magi e di Alessandro Capriccioli, rispettivamente segretario di Radicali Italiani e di Radicali Roma:
 
Al di là del tema specifico del trasporto pubblico, che pure è una questione centrale per la vita dei romani, la proroga dell’affidamento ad Atac fino al 2021 deliberata ieri, mentre in capo alla Sindaca pende l’obbligo di legge di convocare un referendum che va in direzione diametralmente opposta, configura uno spregio per la volontà popolare che non esitiamo a definire senza precedenti.
Invece di raccogliere la volontà dei romani e farne tesoro, come si converrebbe al Movimento che si proclama paladino della democrazia diretta, il governo a 5 Stelle della capitale non indice il referendum e intanto si adopera per aggirarlo in modo subdolo, assumendo decisioni che mirano a vanificarlo e truffando apertamente tutti i cittadini.
Siamo ormai arrivati a un punto di non ritorno: quello in cui anche gli spazi minimi che la legge riserva alla partecipazione popolare vengono chiusi senza colpo ferire, come se non esistessero o peggio come se non contassero nulla.
Una deriva autoritaria che disegna in modo nitido una situazione di vera e propria emergenza democratica, contro la quale è necessario opporsi anche a prescindere dal merito specifico del quesito referendario, e che nelle prossime ore ci costringerà a mettere in campo tutte le azioni nonviolente che ci saranno possibili.