Dichiarazione di Riccardo Magi e Alessandro Capriccioli, rispettivamente segretario di Radicali Italiani e Radicali Roma:
I risultati presentati nella relazione annuale dell’agenzia per il controllo non lasciano spazio a dubbi: i trasporti romani sono definitivamente e irrimediabilmente bocciati dai cittadini.
Il dato, che corrisponde all’ennesima riduzione dei chilometri percorsi (meno 28 milioni dal 2016 al 2017), è lo specchio di una situazione ormai del tutto fuori controllo, che ormai non riveste più le caratteristiche minime del servizio pubblico, è di “comune” ha solo il costo a carico dell’intera città.
La soluzione a questo disastro è quella indicata dal referendum “Mobilitiamo Roma”, e sottoscritta da 33mila cittadini: apertura alla concorrenza e messa a gara, per restituire al Comune il ruolo di pianificazione e strategia che ad oggi risulta del tutto dismesso.
Lo strumento è pronto: si apra il dibattito e si dia la parola ai cittadini. Gli stessi che al tpl romano, impietosamente ma obiettivamente, oggi danno un bel 4. E stanno aspettando, come noi, che la sindaca Raggi indichi una data per il voto.