RADICALI ROMA

Ecopass/strisce blu: Roma senza progetto complessivo di mobilità

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“Ecopass e parcheggi a pagamento per i residenti sono misure che può permettersi solo una città moderna e innovativa. Due misure che acquistano senso solo se inserite in un piano complessivo di mobilità, che dopo due anni di amministrazione Cinque Stelle a Roma è ancora assente”.
Lo dichiara in una nota Simone Sapienza, segretario di Radicali Roma.
“Il servizio di trasporto pubblico è condannato al declino dallo stesso concordato che dovrebbe evitare il fallimento – già nei fatti – di Atac. Gli autobus, più inquinanti di decine di macchine messe insieme, continuano a servire sempre meno in termini di chilometri e qualità del servizio. E un piano non c’è nemmeno per la Metro C per la quale si chiede di andare avanti con altri centinaia di milioni di euro senza sciogliere i nodi progettuali che, sin qui, ne hanno decretato costi quintuplicati e decenni di lavori.
In questo contesto si sceglie di colpire anche il trasporto privato con misure che in una città come è Roma oggi saranno solo un incentivo per i residenti a spostare le auto durante il giorno, contribuendo a un incremento ulteriore del traffico.
In una capitale come Roma, che da tempo non offre niente ai suoi cittadini, sarebbe lecito aspettarsi dall’amministrazione un’idea nuova di città, un progetto complessivo, qualcosa di più di nuovi divieti.
L’amministrazione ha boicottato il referendum sul trasporto pubblico promosso dai Radicali proprio perché non ha un progetto per favorire la mobilità, e risponde solo con vincoli e tasse, scimmiottando esempi di città che invece offrono ai cittadini un servizio di trasporto pubblico all’avanguardia”.