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“Mentre l’avanzata della destra verso il Campidoglio sembra ai più come ineluttabile, invece di accapigliarsi sul toto-nomi il centro sinistra dovrebbe almeno riuscire a dare battaglia sui fondamentali”. Così in una nota Simone Sapienza, segretario di Radicali Roma.
“Ciò che sta accadendo nel II Municipio, uno dei pochi a maggioranza di centrosinistra, è allarmante: da settimane non si riesce a votare la mozione del consigliere Radicale Giorgio Andreoli contro la delibera presentata in Campidoglio da Giorgia Meloni, che prevede la sepoltura dei feti senza il consenso della donna. Una delibera che sta facendo il giro dei consigli comunali di tutta Italia. Rivolgiamo un appello a Zingaretti e Casu: sull’aborto non si torna indietro, ma si deve andare avanti potenziando i consultori, presidi gratuiti a tutela della salute e della libertà di ciascuno, e consentendo alle donne maggiore informazione. Non è ammissibile una delibera che punta a riconoscere il feto come persona, contro tutte le norme giuridiche vigenti. Il II Municipio voti al più presto la mozione contro la proposta di Giorgia Meloni – conclude Sapienza – e dimostri che almeno dove governa il centrosinistra i diritti delle donne non sono alla mercé di equilibri politici o della ‘diversa sensibilità sui temi sensibili'”.
Firma per non far passare la nuova delibera di Giorgia Meloni che a Roma toglierebbe alla donna la scelta di sepoltura del feto abortito!
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