RADICALI ROMA

Rom: Duro monito dell’ONU a Raggi, domani in aula si cambi direzione approvando le delibere “Accogliamoci”


Dichiarazione di Riccardo Magi e di Alessandro Capriccioli, rispettivamente segretario di Radicali Italiani e di Radicali Roma:
 
Il rapporto, reso pubblico ieri, con cui l’ONU ha intimato all’Italia di «intensificare gli sforzi per sradicare la persistente discriminazione e la segregazione nei confronti delle comunità rom» assume un valore ancora più stringente in relazione a Roma, che oltre a essere la capitale del paese a tutti gli effetti la vera e propria “capitale dei campi”.
In particolare, l’invito a «sospendere qualsiasi Piano sociale che possa tradursi nella realizzazione di nuovi campi o aree residenziali nelle quali le comunità rom risultino segregate» deve suonare come un monito severissimo all’attuale amministrazione, in procinto di approvare un “Piano di inclusione rom” che si inaugurerà, paradossalmente, proprio con l’apertura di un nuovo insediamento nel XV Municipio.
Tutto ciò avviene nell’immediata vigilia della discussione in Assemblea Capitolina delle delibere di iniziativa popolare “Accogliamoci”, una delle quali si occupa proprio di indicare strumenti e strategie per portare a compimento un effettivo e autentico piano di inclusione, che possa finalmente far cessare la situazione di discriminazione e di segregazione che a Roma abbiamo davanti agli occhi da troppi anni.
Invitiamo dunque la Sindaca Raggi, anche alla luce del monito ricevuto dalle Nazioni Unite, a recedere dai disastrosi propositi sin qui annunciati; e al tempo stesso ci rivolgiamo a tutti i consiglieri comunali della sua maggioranza affinché cambino finalmente direzione proprio attraverso l’approvazione e l’adozione delle nostre delibere, che oltretutto sono state sottoscritte da ben 6mila cittadini romani.
Sarebbe il segnale di un senso di responsabilità, e di un rispetto della volontà popolare, che la città attende ormai da troppi anni.