RADICALI ROMA

Roma: Piano Calenda tentativo strategico su cui lavorare


“Indifferenza Raggi spiace ma non sorprende”.
Dichiarazione di Riccardo Magi e Alessandro Capriccioli, rispettivamente segretario di Radicali Italiani e Radicali Roma:

 
Una cosa è certa: il piano Calenda non soltanto  rappresenta l’unico tentativo di piano strategico organico per il rilancio della capitale, su cui sarebbe bene iniziare a lavorare seriamente, ma costituisce anche la declinazione concreta di quella collaborazione interistituzionale che così spesso viene invocata, salvo ignorarla quando invece se ne dovrebbe cogliere l’opportunità.
Da questo punto di vista l’atteggiamento della Sindaca Raggi spiace, ma non ci stupisce: anche rispetto alle nostre proposte, in primo luogo il referendum “Mobilitiamo Roma” per la messa a gara del servizio di trasporto pubblico nella capitale, ciò che abbiamo sistematicamente riscontrato è una sorta di “chiusura indifferente” che sin qui ha precluso qualsiasi possibilità di dialogo sui temi effettivamente cruciali per la vita dei cittadini.
D’altra parte, non meraviglia neppure che un tentativo coraggioso come quello di Calenda susciti resistenze e indifferenza da parte di quel ceto politico che in modo trasversale ha lasciato che la situazione di cronico dissesto, di disservizi, di crisi del tessuto produttivo e del mondo del lavoro romano arrivasse a questo punto.
Eppure dovrebbe essere ormai chiaro a tutti che non ci sono possibilità di uscita dalla crisi della Capitale senza un approccio pragmatico che  individui riforme radicali a partire da uno studio approfondito della realtà  metropolitana romana.
Noi, come Radicali, riteniamo che il piano del ministro dello sviluppo economico potrebbe e dovrebbe costituire la base di un ragionamento ampio sulla città che a tutt’oggi manca del tutto, e non soltanto da parte di chi governa Roma.