Poco rilievo è stato dato dalla stampa e dalle televisioni alla votazione di ieri alla Camera sull’emendamento presentato da Maurizio Turco, deputato della Rosa nel Pugno, che intendeva ripristinare le stesse condizioni tra clero e cittadinanza.
Nel corso della passata legislatura le attività commerciali della Chiesa cattolica sono state esentate dal pagamento dell’Ici. A votare contro l’emendamento, che è stato respinto con 435 voti contrari e 29 a favore, gran parte dello schieramento che aveva voluto il provvedimento nella passata legislatura, che ha visto comunque qualche defezione, ed anche la cosiddetta sinistra “radicale”. Khaled Fouad Allam, deputato musulmano dell’Unione, ha spiegato così la sua scelta: «voterò contro questo emendamento per la pacifica convivenza tra cattolicesimo e islam». Contro l’emendamento di Maurizio Turco ha votato anche Vladimir Luxuria di Rifondazione Comunista.