RADICALI ROMA

Atac: Su referendum Meleo sconfessa suo cv, M5S garantisca servizio pubblico autenticatori


Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani, e Alessandro Capriccioli, segretario di Radicali Roma:
 
Le dichiarazioni dell’assessore ai Trasporti Meleo contro la messa a gara del tpl confermano che alla giunta pentastellata interessa assai più la sorte di Atac, fortino di clientele e interessi corporativi con cui il M5S ha rapidamente acquistato dimestichezza, che il diritto dei cittadini a un trasporto pubblico di qualità.
L’assessore, infatti, sostiene l’esatto opposto dell’Antitrust, che nella sua indagine sul tpl indica le gare come lo strumento migliore per tutelare i diritti cittadini nel settore della mobilità. Strano per chi, come Linda Meleo, vanta nel curriculum un particolare interesse ai temi delle liberalizzazioni, privatizzazioni e alle politiche per la concorrenza. Si tratta evidentemente di un ulteriore tributo all’acrobatico cambio di posizione del suo partito su questo tema. Ricordiamo infatti che quando sedeva tra i banchi dell’opposizione, il M5S capitolino era schierato a favore della messa a gara del tpl – proprio come noi Radicali – poi in campagna elettorale ha incassato il sostegno dei sindacati e, come per magia, Atac è diventata per Virginia Raggi un “fiore all’occhiello”. E’ questo il solo “cambiamento” che i romani hanno potuto apprezzare con l’arrivo del M5S in Campidoglio. Un cambiamento che ha toccato anche il tema, tanto caro ai grillini, della democrazia diretta. Nonostante le prescrizioni del regolamento comunale e le nostre reiterate richieste, infatti, la sindaca Raggi non ha mosso un dito per garantire ai romani la possibilità di firmare il nostro referendum “Mobilitiamo Roma” ed esercitare così il proprio diritto alla partecipazione. Ecco perché il M5S non ha alcuna credibilità per impartire lezioni di coerenza a chi, come Roberto Giachetti, ha scelto di raccogliere e autenticare le firme in prima persona, insieme ad altri esponenti del Pd, e che per questo ringraziamo. 
Di fronte al menefreghismo dell’amministrazione, facciamo appello a Grillo e Casaleggio, che oggi incontreranno gli eletti, affinché mettano a disposizione i consiglieri M5S per garantire l’autentica delle firme: un servizio pubblico, proprio come il tpl.