RADICALI ROMA

Capezzone: Sdi ha commesso un grave errore politico

Lo Sdi, Boselli e Villetti, con l’apporto assai negativo (e me ne dispaccio per loro) di Lanfranco Turci e Salvatore Buglio, hanno commesso un grave errore politico, confermando (purtroppo) una loro fase poco o per nulla protesa alla grande prospettiva politica della Rosa nel pugno o alle importanti battaglie che stiamo animando nel paese, e muovendosi – invece- secondo una logica chiusa, asfittica, da piccolo gruppo autoreferenziale, da cooperativa.

La Rosa nel pugno resta un grande progetto, ora messo a rischio da chi ignora perfino la grande disponibilità e la generosità civile degli intellettuali socialisti, il cui appello è stato così liquidato.

E ora, gli autori di questo bel “capolavoro” si preparano ad andarsene in vacanza.

Noi -invece- lavoreremo, secondo tradizione radicale, da formiche, per salvare e rilanciare questo progetto, evitando che prevalga chi ha in animo di mandarlo in archivio.

Infine, devo dire che provo imbarazzo per chi (alcuni esponenti Sdi e accoliti) mette in discussione ruolo di Bonino e mio: i nostri fatti, le nostre iniziative politiche laiche, socialiste, liberali e radicali, tutti centrati sugli obiettivi e le speranze della Rosa nel pugno (e -al contrario- le loro povere, misere chiacchiere) saranno giudicate dai militanti e dagli elettori laici, socialisti, liberali e radicali, che dovremo difendere da ogni tentativo di inganno.