RADICALI ROMA

Case popolari, nell'Urbe affitti contenuti

Una casa popolare è una speranza di vita per molte famiglie. Per altre diventa spesso un miraggio. Ma quando se ne ottiene una, non c’è che da festeggiare. Gli affitti medi per un alloggio “sociale” sono infatti di 86euro a Roma, mentre quelli minimi si attestano sui 7,75euro mensili. Canoni contenuti rispetto alla media nazionale.

SOLO IL 30-50% DELLE VENDITE PER I NUOVI ALLOGGI – I dati sono contenuti nella relazione della Corte dei conti, elaborata sulla base dei risultati delle indagini in materia di edilizia residenziale pubblica svolte dalle singole sezioni regionali di controllo della stessa Corte. La magistratura contabile fa inoltre sapere che “le acquisizioni istruttorie nelle varie regioni attestano generalmente l’esistenza di situazioni differenziate in base alle quali la vendita di un alloggio finanzia il costo di una nuova realta’ immobiliare in misure prevalentemente comprese tra il 30% e il 50%”.

ABUSIVISMO E MOROSITÀ – Il quadro che emerge dall’analisi, i cui dati dati sono riferiti al dicembre 2003, non sempre e’ di legalita’. Anzi, le cifre su morosità ed occupazioni (6,73% del patrimonio gestito nel Lazio) tratteggiano un abusivismo diffuso. Fenomeno lamentato anche dal presidente dell’associazione inquilini-proprietari dell’Ater-Iacp di Roma, Anna Maria Addante: “Esistono due tipi di abusivismo. Il primo riguarda i familiari del soggetto a cui e’ stato affidato l’immobile. Vengono messe in atto ‘successioni’ tra padri e figlio. Il secondo, e a mio modo di vedere piu’ inquietante, riguarda quello del mercato nero: vere e proprie compravendite in barba a qualsiasi regola. Ed e’ proprio su questo fronte che occorre intervenire con maggiore urgenza”. L’Ater Roma, intanto, replica che si sta lavorando anche sul fronte della morosità (70,8milioni di euro di canoni evasi nel Lazio). Sono stati infatti circa 23 mila gli inquilini morosi che hanno aderito alla transazione grazie alla quale è stato possibile recuperare circa 22 milioni di euro.

LA REAZIONE – Il presidente dell’Ater Roma Luca Petrucci lamenta: “Le cifre di vendita sono fuori mercato. Siamo costretti – aggiunge – a registrare transazioni di immobili di pregio a prezzi che sfiorano il ridicolo”.