RADICALI ROMA

Comune di Roma: Ordine del giorno presentato in sede di discussione di Bilancio 2007. Inerente alla pubblicazione sul sito internet del Comune di Roma dell'albo dei consulenti e dei professionisti.

Ordine del giorno(Collegato alla Previsione di Bilancio 2007 – 2009)

PREMESSO CHE:

§ il T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, all’art. 10 “Diritto di accesso e di informazione”, comma 1 cita “Tutti gli atti dell’amministrazione sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione…” e che nello stesso art. 10 comma 2 vengono individuate indicazioni per garantire tale diritto di accesso e di informazione demandando comunque ad apposito regolamento;

lo Statuto del Comune di Roma, approvato con atto del Consiglio Comunale n. 316 il 26 settembre 1991, e con le sue successive modifiche e integrazioni, valorizza e promuove la più ampia partecipazione degli appartenenti alla comunità cittadina all’amministrazione locale e garantisce l’accesso dei cittadini agli atti e all’informazione sulle attività dell’Ente;

il Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi del Comune di Roma approvato con delibera n. 621, nel capo IV, art. 21, comma 2 così recita “Il Dipartimento per le risorse umane e del decentramento cura la tenuta dell’albo dei professionisti e dei consulenti, con l’indicazione, per ciascun professionista, degli incarichi ricevuti e dei compensi percepiti. L’albo è liberamente consultabile da chiunque”;

CONSIDERATO CHE

nello svolgimento delle proprie attività il Comune di Roma, con un impegno finanziario consistente, sempre più si avvale di consulenze esterne, incarichi professionali, lavoratori a tempo determinato e questa scelta viene motivata con l’assenza di tali risorse umane o qualifiche tra il personale comunale;

a tutti gli effetti l’obiettivo che si vuole perseguire attraverso tali incarichi deve essere in linea con quanto previsto dagli atti fondamentali del Comune quali il bilancio annuale ed il bilancio pluriennale di approvazione del Consiglio Comunale;

RILEVATO CHE

§ sussiste una volontà crescente da parte del cittadino utente di un’informazione dettagliata sulle attività deliberative dell’Amministrazione;

al fine di esercitare il potere di indirizzo e controllo del Consiglio Comunale si rende opportuno e necessario agevolare anche tecnicamente il diritto di accesso e di informazione dei consiglieri come presupposto indispensabile alla garanzia di trasparenza e di buona amministrazione dell’ente, di cui in premessa;

in rete civica sono già accessibili le delibere di giunta e che le determinazioni sono inserite in ordine cronologico all’interno di elenchi di atti diversi, ma che la ricerca delle medesime si rivela complessa e farraginosa, tanto da ostacolare una lettura e una valutazione complessiva a un punto tale da far ritenere che le informazioni contenute in rete non siano esaustive


Il Consiglio Comunale
IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta

 

a predisporre un elenco informatizzato ed inserito sulla rete civica, aggiornato in tempo reale, in merito all’intera attività degli incarichi esterni (incarichi, studi, progettazioni, contratti a tempo determinato…); per ogni incarico devono risultare in maniera omogenea le seguenti voci: ufficio proponente, soggetto assegnatario, tipologia dell’incarico (studio, progetto, prestazione, contratto a tempo determinato), ammontare pecuniario riconosciutogli, data di conferimento e di scadenza dello stesso, se trattasi di nuovo incarico, viceversa data di rinnovo se l’assegnatario ha già usufruito precedentemente di un incarico dell’amministrazione, comprensivo delle attribuzioni attualmente in essere o assegnate da questa Amministrazione; obbligo di dichiarare se i consulenti hanno rapporti di consulenza con le società controllate o partecipate dal comune e per quali importi, obbligo di dichiarare che i consulenti non hanno condizioni di incompatibilità (ad esempio dipendenti di enti pubblici che per legge o per regolamento stabiliscono alcune incompatibilità tra funzione pubblica e lavoro autonomo).