Un
anno di lavoro all’ormai noto video “cronaca di Roma 14-15 settembre
2005″, che documenta le fasi dello spostamento del Campo Rom più grande
di tutta Europa, Vicolo Savini. Un video che suscita grandi perplessità
rispetto al modo in cui il
Comune di Roma ha affrontato il problema di una difficile realtà
migrante, come quella dei Rom. Dopo aver ottenuto finalmente la
fissazione di un’intervista audiovisiva, prevista per stamattina, con
Luca Odevaine (vice-capo gabinetto del Sindaco di Roma), alle ore 08.00
riceviamo una telefonata dalla sua segreteria: “Il Dott. Odevaine NON
VUOLE rilasciare l’intervista, ma garantisce che disporrà delle
motivazioni scritte con documentazione allegata!”. Siamo curiose di
entrare in possesso delle motivazioni che hanno portato a questa
decisione un soggetto preposto alla rappresentanza del Sindaco Walter
Veltroni. Scaleremo la ripida salita del Campidoglio, pizzicate da un
singolare fastidio per l’autosottrarsi ad un contraddittorio diretto.
Continuiamo a non comprendere la difficoltà nell’ottenere
dichiarazioni, che possano dissipare ogni dubbio rispetto alla presunta
cattiva gestione di un’operazione che ha coinvolto più di 800 esseri
umani, e che ha generato il malcontento degli stessi Rom, nonchè di
numerosissimi abitanti di Roma e Pomezia (luogo in cui è stata
insediata la Comunità Rom). Domanda rivolta a tutti coloro che agognano un
giornalismo forte nella sua libertà: “Dovremmo
forse considerare ingiusta la chiusura del Gabinetto rispetto alla
possibilità di rilasciare interviste, ostacolando in questo modo il
lavoro di giornalisti indipendenti, che lottano per l’emersione della
verità e contro lo strapotere dei mezzi di comunicazione locali e
nazionali, assoggettati al potere politico, a prescindere da ogni
bandiera?”.
Valeria Brigida.