RADICALI ROMA

Il Tempo – Opposizione all’attacco: dovete dimettervi

Pag. 3 – Il disastro della Metro C è l’occasione per qualcuno di prendersi alcune rivincite. Lo è sicuramente per l’ex assessore capitolino alla Mobilità, Antonello Aurigemma, oggi consigliere di Forza Italia della Regione Lazio. Aurigemma, due anni fa, ha dovuto passare le forche caudine per l’apertura della linea B1 e dei continui guasti. Oggi Aurigemma punta il dito: «Sono vergognosi il silenzio dell’assessore Improta e le farneticanti dichiarazioni del sindaco Marino che continua a cercare responsabilità altrui. A questo punto, chiederemo al prefetto di istituire un comitato di salute pubblica, che possa evitare che l’amministrazione continui a perpetrare ulteriori danni».

Anche il capogruppo Fi di Roma Capitale, Giovanni Quarzo, chiede al sindaco di fare un passo indietro e si chiede come sia possibile che «a tre giorni dall’apertura non si sia reso conto delle criticità che ancora sussistono e, per tentare di salvarsi, occupa sedi istituzionali, chiede nomi e cognomi dei responsabili, batte i piedi per terra. Un po’ come chiese le teste dei responsabili della mancata raccolta rifiuti. Adesso basta, a casa». C’è da fare chiarezza anche su ciò che è successo negli ultimi giorni, quando dal Campidoglio si continuava ad assicurare che i tempi sarebbero stati rispettati. È per questo motivo che il consigliere dei Radicali, Riccardo Magi, chiede perché «l’altra sera Improta negava il rinvio dell’inaugurazione quando in base ai dati certamente in suo possesso era scontato che non potesse avere luogo?». L’opposizione capitolina chiede che la maggioranza si assuma le proprie responsabilità. Fabrizio Ghera, capogruppo di FdI-An, fa notare che «mentre il sindaco pensa alle nozze gay rimangono ferme opere importanti. La sinistra cominci ad occuparsi di un’opera necessaria per la Capitale, non solo per la collettività ma anche per la tenuta occupazionale e per l’economia cittadina». Un chiarimento forse potrà arrivare dall’interrogazione presentata proprio ad Improta dal capogruppo Ncd Roberto Cantiani affinché «spieghi all’Assemblea capitolina come è stato possibile fallire un traguardo importantissimo come l’inaugurazione della prima tratta della metro C». E, intanto, il consigliere Ignazio Cozzoli (Fi) convoca i vertici di Atac in commissione Bilancio.