RADICALI ROMA

La Repubblica – Roma – Varchi al mare liberi ma bagnanti respinti

di Flaminia Savelli

Spiagge ancora off limits a Ostia: dopo l`apertura dei due varchi all`altezza del Pontile giovedì mattina con l`intervento del Campidoglio, ieri i bagnanti che hanno usufruito dei nuovi passaggi sono stati allontanati dai bagnini degli stabilimenti. Prosegue così il braccio di ferro tra l`amministrazione municipale, che vuole rendere più accessibile il mare, e i balneari che hanno impugnato il provvedimento con un ricorso al Tar.

Così, con i nuovi ingressi aperti lungo piazza dei Ravennati, ieri sono stati in tanti che hanno provato ad arrivare al mare. Ma non senza problemi perché i nuovi ingressi portano direttamente alle spiagge degli stabilimenti limitrofi: «Vengo dall`Eur per trascorrere un paio d`ore al mare prima di tornare al lavoro cliceFederico Silenti-perché con inuovivarchialPontile èmoltopiù comodo per il parcheggio. Però,  quando sono sceso in spiaggia dal nuovo passaggio, sono stato subito bloccato dal bagnino e sono stato costretto ad andare via». Problemi anche per chi ha provato a passare dall` altra parte, sotto i piloni del Pontile dove però l`acqua era troppo alta: «Volevamo tagliaree attraversarelaspiaggiada sotto – spiegano Luigi e Roberta, due sedicenni cliOstia- ma l`acqua è troppo alta ed è pericoloso. E poi il poco spazio percorribile è occupato dagli ambulanti». Per molti, inoltre, lo spazio creatoper ilpassaggioè troppo stretto: «È largo poco più di un metro e ci  sono reti ovunque, mi auguro che presto finiscano l`intervento» ha commentato Loredana Cafaggi. E traitantichehannotentatodiusufruire dei nuovi varchi di accesso anche Angelo Bonelli, segretario nazionale dei Verdi: «Abbiamo usufruito del passaggio – ha dichiarato-ma una volta arrivato alla battigia sono stato cacciato dai sorveglianti dello stabilimento che non mi hanno fatto neanche poggiare i teli per fare il bagno». E attacca duramente: «L`apertura di due varchi è solo un`operazione mediatica che non cambia nulla perché la vergogna del lungomurodi Ostia è ancorali, e inoltre il Comune dovrebbe far applicare la legge che prevede il libero e gratuito accesso anche ai fini della balneazione». E anche il sindaco Marino ieri è tornato sulla questione e ha ribadito: «Abbiamo saputo che alcuni concessionari delle spiagge vogliono ricorrere al Tar.Lofacciano. Non lavoriamo sulla base di ideologiema diprincipie per noi ilprincipio è che il litorale appartiene ai romani». Ma intanto, gli uffici del X municipio sono già al lavoro per altri 12 nuovi varchi che verranno aperti nelle prossime settimane.