RADICALI ROMA

LAZIO; LAURELLI (DS), COSI’ LA CONSULTA DEI CONSULTORI FAMILIARI

Una proposta di legge, la prima del genere nell’VIII legislatura della Regione Lazio, per costituire la Consulta dei Consultori familiari, un organismo che manca e del quale se ne sente la necessità, anche per arginare i tentativi di chi vorrebbe sminuire la funzione dei consultori, che invece vanno potenziati in numero e funzioni”. Spiega così Luisa Laurelli (DS) il senso della proposta di legge che sarà presentata ai giornalisti in una

CONFERENZA STAMPA
MERCOLEDI’ 4 GENNAIO 2006 ALLE ORE 12

NELLA SEDE DI RAPPRESENTANZA
DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO
IN VIA POLI 29 (PIAZZA OMONIMA SU VIA DEL TRITONE)

La proposta di legge, firmata anche da Anna Maria Massimi (DS), Paola Brianti (Margherita), Anna Evelina Pizzo (PRC), Maria Antonietta Grosso (PDCI), Antonietta Brancati (Gruppo Misto) stabilisce le funzioni della Consulta, che, quando diventerà operativa, sarà da stimolo per il potenziamento della rete dei consultori a Roma e nel Lazio: nel territorio laziale esistono oggi 156 consultori, 51 dei quali a Roma, mentre la legge istitutiva, la 405 del 75, prevedeva un consultorio ogni 20 mila abitanti. Calcolando che nel Lazio la popolazione supera i 5 milioni di abitanti, dovrebbero esserci 250 consultori. Appare evidente il sottodimensionamento di queste strutture “e la proposta di legge –sostiene Luisa Laurelli- ha anche lo scopo di aprire un dibattito tra le forze politiche e avviare un percorso per rafforzare e riqualificare i consultori, così come è avvenuto con la Consulta cittadina dei consultori del Comune di Roma”. Luisa Laurelli, che è presidente della Commissione per la Sicurezza e la lotta alla criminalità, ritiene che “una funzione potenziata dei consultori è indispensabile per promuovere la cultura della prevenzione della salute delle donne, dei loro figli, dei giovani, delle donne immigrate, avendo presente che esiste anche un disagio sociale che spesso accompagna la condizione di vita delle fasce più povere della popolazione romana e laziale”.