RADICALI ROMA

Mozione sulle targhe alterne e il blocco del traffico

 
Il Consiglio Comunale di Roma
 
 
PREMESSO CHE:
 
Nonostante l’adozione di provvedimenti quali le targhe alterne e le domeniche di blocco in aggiunta a quelli adottati in senso strutturale per esempio il blocco permanente per i veicoli più inquinanti e gli investimenti per dotare la città di Roma di una rete metropolitana comparata alle grandi città, permane una situazione critica rispetto ai parametri imposti dalla normativa vigente;
 Nell’anno 2006 il limite dei 50 microgrammi per metro cubo è stato superato per un totale di 141 giornate, rispetto al limite massimo di 35 giornate consentito dalle attuali normative. Nell’anno 2007 alla data del 18 febbraio già si sono registrati 33 giornate di superamenti;
 
CONSIDERATO CHE
 
§         L’Istituto per l’inquinamento atmosferico del Cnr afferma, interrogato sulla materia, che sul totale delle polveri sottili il traffico veicolare incide in una percentuale che varia fra il 20 e il 40 per cento a seconda della centralina presa in considerazione, e che a tali dati vanno aggiunte le PM10 prodotte  dal traffico lontano dal centro urbano;
Durante le giornate di blocco totale del traffico e delle targhe alterne non solo non si verificano decrementi delle percentuali di polveri sottili, così come rilevato in premessa, ma in alcune centraline periferiche si sono registrati degli aumenti considerevoli di polveri sottili, ben al di sopra dei 50 mg di limite consentiti;
Gli ipotetici effetti benefici dei blocchi non si sono prodotti neanche in ritardo poiché nei giorni successivi ai blocchi i dati di alcune centraline hanno registrato un superamento dei livelli pari a 3 volte il limite massimo consentito;
Gli studi sulle polveri sottili, pubblicizzati da diversi enti, primo fra tutti Legambiente, sottolineano come le polveri sottili si accumulino nel corso della settimana e in condizioni meteorologiche sfavorevoli appare evidente che non può bastare il blocco a farle scomparire;
Tra l’altro su un totale di 500 mila vetture Euro 4 in circolazione 275 mila sono state vendute nel 2006, di queste 190 mila sono Diesel e come è noto tali motorizzazioni anche se di nuove tecnologie emettono PM10, per cui la deroga per tali automezzi andrebbe rivalutata così come l’esclusione dalla deroga dei motoveicoli Euro 3;
 
VISTO CHE
 
Durante le giornate delle targhe alterne si è registrato nelle ore di blocco il 15% circa di traffico in meno, ma non si è tenuto conto che nelle ore immediatamente antecedenti e successive al blocco  la rete stradale ha raggiunto una condizione prossima alla capacità massima, e che comunque non si è rilevato un miglioramento sensibile della viabilità in generale (come dai dati dell’ultimo rapporto tecnico preparato dalla STA spa per conto del Dipartimento X);
Si è notato che pur a fronte di un parziale incremento dei mezzi pubblici durante le giornate di blocco, le cittadine e i cittadini hanno avuto disagi e difficoltà per raggiungere il posto di lavoro, la scuola e i servizi;
 
 
 
 
 
IMPEGNA
Il Sindaco e gli Assessori competenti
 

A sperimentare l’alternanza le giornate di blocco totale del traffico e i giovedì delle targhe alterne e la giornata da istituire di “Bus amico dell’aria, amico di Roma” nella quale l’offerta di trasporto pubblico verrà notevolmente incrementata con corse aggiuntive rispetto al servizio ordinario e sarà consentito alla cittadinanza di usufruire del trasporto pubblico per l’intera giornata al prezzo di un solo biglietto così da incentivare in quelle date l’uso del TPL

in alternativa al trasporto privato. In dettaglio: ad un giovedì in cui possono circolare le autovetture con targa pari o dispari dovrà succedere un giovedì di “Bus amico dell’aria, amico di Roma”. Allo stesso modo ad una domenica di blocco totale del traffico dovrà seguire una domenica di “Bus amico dell’aria, amico di Roma”.
 
 La programmazione di queste iniziative garantirà alle cittadine e ai cittadini romani la possibilità di confrontare le positività delle diverse tipologie di intervento, sia in materia di salubrità dell’aria sia in materia di valorizzazione del TPL come valida e reale alternativa al trasporto privato.