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Ostia Tv – Apertura da 6 a 12 varchi: a Ostia 'mare ‘libero’?

A breve un tavolo partecipato e la demolizione dell’ex ufficio tecnico di lungomare Paolo Toscanelli. Questa mattina una delegazione dell’Unione comitati Ostia, che rappresenta 17 associazioni del territorio, ha incontrato il presidente Tassone, l’assessore ai lavori pubblici e al litorale Caliendo e il direttore del municipio X Saccotelli per una piena fruibilità della spiaggia. Individuata una bau beach al Pantanello
di Maria Grazia Stella

Varco al pontile di Ostia

Ostia – Da sei a dodici varchi per il diretto accesso alla spiaggia, l’istituzione di un tavolo partecipato prima dell’estate al quale siederanno gli amministratori, i tecnici, i balneari e i comitati cittadini e l’impegno per rendere sempre più visibile il mare. “Sono questi i dati più interessanti emersi questa mattina dall’incontro che noi cittadini, riuniti nell’Unione comitati Ostia che rappresenta 17 associazioni del territorio, abbiamo avuto con il presidente Andrea Tassone, l’assessore ai lavori pubblici e al litorale Antonio Caliendo e il direttore del municipio X Claudio Saccotelli affinché il nostro mare sia ‘libero’”, spiega Franco Giacomelli, segretario del comitato ‘Mare libero’ e vicepresidente dell’Unione comitati Ostia. Da tempo impegnati per l’abbattimento del ‘lungomuro’ in favore del lungomare, due settimane fa una delegazione dell’associazione ha consegnato al minisindaco 2.300 firme di cittadini che chiedono la piena fruibilità del mare di Ostia sia d’estate che d’inverno attraverso l’apertura di varchi. Una rappresentanza dell’Unione è intervenuta esponendo cartelli con la scritta ‘Mare libero’ lunedì 2 febbraio al Parco della Madonnetta all’incontro, organizzato dal locale Circolo Pd, al quale ha preso parte il sindaco Ignazio Marino.

“Nel corso della serata il primo cittadino ha annunciato l’apertura di dodici varchi al Lido, così come del resto prescrive la legge 296/2006 art. 1 comma 251 che recita “è fatto obbligo per i titolari delle concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l’area ricompresa nella concessione, anche al fine della balneazione”, spiega Franco Giacomelli. Durante l’incontro alla Madonnetta il presidente Tassone, così come ha confermato questa mattina, ha informato che l’edificio fatiscente che ospitava gli uffici tecnici di lungomare Paolo Toscanelli, trasferiti a piazza Capelvenere, sarà demolito in favore di una maggiore fruibilità della spiaggia. La scorsa settimana, all’indomani della visita del sindaco Marino nell’entroterra del municipio X, i Radicali, che hanno accolto favorevolmente l’apertura dei dodici varchi, che si aggiungerebbero ai due fatti aprire lo scorso giugno dal primo cittadino, hanno chiesto “al Sindaco di provvedere innanzitutto -e da subito- a far rispettare le norme che già esistono e che a Ostia vengono disattese, nonostante siano evidenti e ben conosciute da tutti i cittadini, senza aspettare che sia la magistratura a sancire la legalità e i diritti”.

In particolare gli esponenti del Partito della Rosa hanno sottolineato che “1. il mare e la battigia fanno parte del demanio pubblico, e quindi i cittadini, ai sensi della L. 296/2006, avrebbero il diritto di accedervi senza pagare da qualsiasi stabilimento, anche ai fini della balneazione: diritto che a Ostia verrebbe loro negato; 2. gran parte delle recinzioni degli stabilimenti che nascondono letteralmente la vista del mare tanto da meritarsi la definizione di “lungomuro”, sarebbero completamente illegali, cosa denunciata fino a presentare un esposto alla Procura della Repubblica; 3. non vi sarebbe equilibrio tra spiagge libere e spiagge in concessione, così come previsto nell’ultimo Piano Utilizzazione Arenili approvato nel 2005 e rimasto inattuato; 4. ai sensi del Codice della Navigazione tali gravi inottemperanze dovrebbero dar luogo alla revoca delle concessioni; 5. le direttive comunitarie imporrebbero di non rinnovare in automatico le concessioni, ma di metterle a bando pubblico di gara: cosa che a Ostia -come del resto in tutta Italia- continua sistematicamente a non avvenire”.

I cittadini chiedono inoltre di poter disporre di spiagge dove far scorrazzare i propri cani. Proprio oggi in consiglio è stata approvata la realizzazione di una ‘bau beach’ al Pantanello, a Castelporziano.