RADICALI ROMA

Roma, minitassa per i turisti

Disco verde alla possibilità di chiedere un contributo a tutti i turisti che soggiorneranno nella capitale come “tassa” di pernottamento. L’idea è del Campidoglio che, scartata l’ipotesi di ticket di ingresso alla Ztl, pedaggi sul Gra, pensa a un contributo minimo per ogni notte in un albergo a 1 stella (1euro), 2 stelle (2 euro) e così via. Unica eccezione: ostelli della gioventù e soggiorni per anziani. Una misura che ricalca quelle adottate dalle più grandi metropoli europee, da Parigi a Londra.

”Chiediamo al governo – spiega Causi – di prevedere nella Finanziaria una norma che dia la facolta’ ai Comuni di istituire un contributo di soggiorno per i turisti. Non un obbligo. Sara’ ogni Comune a stabilire se vuole usufruire o meno del contributo, con quali modalita’ e a cosa destinare i proventi. Sarebbe un contributo di scopo da utilizzare per la manutenzione e l’ammodernamento dei luoghi di attrazione turistica”.
Secondo l’assessore, a Roma, i proventi, stimati nello studio fatto nell’ambito del Dpef di due anni fa in oltre 30 milioni di euro l’anno, potrebbero essere destinati ”a tutti gli interventi di conservazione, pulizia e decoro urbano del centro storico, compreso il mantenimento dei beni culturali presenti”.