RADICALI ROMA

Rottamazione motocicli, gli eco-incentivi

Fonti alternative. Da anni si parla di combustibili sostitutivi del petrolio, e su questa rotta si pongono gli incentivi proposti dal ministero dell’Ambiente in accordo con Confindustria Acma, rappresentante dei principali costruttori dei mezzi a due ruote.

Lo stanziamento di 15 milioni di euro voluto dal ministro Alfonso Pecoraro Scanio, riguarda infatti i ciclomotori su due gomme. Dall’11 giugno 2007 è possibile attingere a incentivi sulla rottamazione a partire da 150 euro fino a un massimo di mille. Questa la fascia comprensiva per chi deciderà di demolire un ciclomotore euro 0, o comunque costruito prima del 2001; un contributo utilizzabile per l’acquisto di biciclette, veicoli elettrici e ciclomotori di ultima generazione a basso livello di emissioni.

Facendo alcuni esempi, per l’acquisto di una bicicletta in luogo del vecchio mezzo di trasporto si ottiene un contributo pari al 30% del prezzo di listino, fino ad un massimo di 250 euro; per l’acquisto di un motociclo a trazione elettrica il 30% del prezzo di listino fino a un massimo di mille euro. Ma la copertura economica per le spese di rottamazione del proprio vecchio ciclomotore, è prevista anche per chi non opterà per un mezzo sostitutivo.