RADICALI ROMA

Spiagge e sport: a Ostia tracciato un futuro possibile

Si è svolto oggi nella cornice dinamica del Cancelli Village, 3° cancello di Castel Porziano (Ostia), l’atteso dibattito tra le istituzioni sul futuro che attende le spiagge del litorale romano. Intanto dalle prime ore della mattina, le associazioni Ragazzi di vita, Libertas, e Social…Mente, hanno organizzato numerose manifestazioni multidisciplinari sulla spiaggia per raccogliere fondi in favore del progetto “Alla scoperta della pallacanestro africana” a cura di Efo & Awa, che prevede la realizzazione di un impianto sportivo polifunzionale in Senegal.

Si è quindi passati all’analisi della situazione attuale della gestione delle coste. Ad aprire il tavolo è stato Eugenio Patanè, Presidente commissione Politiche Giovanili Cultura e Sport della Regione Lazio: “La Regione  – ha detto Patanè – sta fungendo da cabina di regia ed ha portato avanti due punti essenziali: il Regolamento, che verrà presentato in Commissione e il Piano di autorizzazione degli arenili che fornisce ai vari comuni un quadro di riferimento.  Grande impegno anche sul tema turismo per il quale sono state messe a disposizione molte risorse. Per fare un esempio,  solo per le infrastrutture, quest’anno,  la Regione ha messo sul piatto 18 milioni di Euro. Cifre importanti a cui vanno aggiunte le risorse implementari derivanti dai fondi europei. Nello specifico,  per i progetti per la promozione e la valorizzazione turistica del litorale ci sono 6 mln da poter sfruttare. Ma è qui – ha concluso Patanè – che deve scendere in campo il territorio per poter cogliere queste occasioni di sviluppo e crescita”.

Il litorale, quindi, come grande occasione di crescita non solo per Ostia ma per la Capitale stessa.  E’ questa la base di partenza  per Francesco D’ausilio, Consigliere comunale di Roma Capitale. “L’esigenza – ha precisato il consigliere – è quella sfruttare al meglio il ruolo centrale del litorale.  Servono però disegni concreti per trovare un terreno condiviso e rimettere al centro questo territorio. Da parte nostra, oltre alla pedonalizzazione che vogliamo rendere permanente per dare vita alla più grande area pedonale in una capitale europea, c’è la volontà di creare una passeggiata a mare che vada 500 metri a destra e 500 a sinistra dal pontile. Servirà, però, un patto con i privati per abbattere cubature e riconvertire le attività con strutture più leggere e fruibili da parte dei cittadini”.

L’incontro, infine, si è concluso con l’intervento del Presidente commissione sport e pari opportunità Municipio X di Roma Capitale, Giovanni Zannola, per il quale serve una classe con una forte leadership che abbia come unico fine l’interesse pubblico, senza scendere a patti. ” Sul litorale – ha sottolineato Zannola – abbiamo provato a dare dei segnali con l’apertura dei due varchi che rappresentano un inizio. Il nostro obiettivo è quello di diventare un punto di riferimento non solo per Roma ma per tutto il Mediterraneo”.