RADICALI ROMA

Tar del Lazio sospende il decreto sulla cannabis

E’ stato sospeso dal Tar del Lazio il cosiddetto ‘Decreto Turco’ ovvero il provvedimento che ha innalzato da 500 milligrammi a 1 grammo la quantita’ massima di detenzione di cannabis al di la’ della quale scattano le sanzioni penali. I giudici hanno infatti accolto le richieste di sospensione del Decreto fatto dal Codacons e da una cooperativa sociale-comunita’ terapeutica di Taranto ritenendo che “la legge non conferisca al Decreto un potere politico di scelta in ordine alla individuazione dei limiti massimi delle sostanze stupefacenti o psicotrope che possono essere detenute senza incorrere nelle sanzione penali”. In pratica, il Governo non può, con un decreto, innalzare i limiti massimi delle sostanze stupefacenti o psicotrope perché, nella legge che gli dà il potere di disciplinare la materia, tale potere non gli è stato delegato.
“Col nuovo provvedimento – spiega il presidente Codacons Carlo Rienzi – era in pratica data la possibilita’ di avere con se’ ben 40 dosi di cannabis e di poterle cosi’ facilmente scambiare con gli amici”.

”Rispetto tutte le sentenze, per questa faro’ ricorso al Consiglio di Stato perche’ c’e’ un dato tecnico-giuridico che mi pare infondato” ha detto il ministro della Salute Livia Turco.