RADICALI ROMA

Unioni civili, anche a Roma sia valorizzata la "famiglia anagrafica su vincolo affettivo"

Quanta ideologia e quante forzature nelle parole dell’assessore De Palo! E anche un po’ di scorrettezza. La Costituzione e tutta la fondamentale legislazione europea in materia di diritti parlano di famiglia e parlano anche di non discriminazione e di diritto alla vita di coppia, anche omosessuale.

Se Roma Capitale vuole davvero puntare sulla famiglia, come auspica l’assessore De Palo in vista degli “Stati generali del sociale e della famiglia”, deve rendersi conto di quali siano le famiglie che vivono nel “paese reale” che sta tanto a cuore all’assessore.

Per questo in attesa che il Parlamento sia in grado di legiferare nella direzione di una piena attuazione della Costituzione e di riconoscimento dei diritti civili degli italiani, come avviene già per altri cittadini europei, ci impegneremo perchè Roma Capitale riconosca la “famiglia anagrafica su vincolo affettivo” per il riconoscimento dei diritti, dei benefici e dei servizi previsti ed erogati dall’ammnistrazione comunale, come già avviene a Torino e Napoli.