RADICALI ROMA

Rom: da Lega polemica sterile su superamento campi, scontriamoci su nuova legge ma abrogazione dovrebbe essere obiettivo trasversale

“Oggi, su diversi giornali, Angelo Tripodi e altri esponenti della Lega si scagliano contro la mia proposta di abrogazione della legge regionale sui rom, sottoscritta anche dai consiglieri Bonafoni, Ciani, Ognibene e De Paolis”. Lo dichiara in una nota Alessandro Capriccioli, consigliere regionale del Lazio di +Europa e segretario di Radicali Roma.
“Il motivo del disaccordo, a quanto è dato capire, sarebbe la necessità di chiudere i campi rom”, prosegue Capriccioli. “Senonché, il punto più importante della norma di cui abbiamo proposto l’abrogazione è proprio il sostegno della Regione alla politica dei campi etnici, cosa che induce a domandarsi il perché di tutto questo stracciarsi le vesti. Certo, una volta abrogata la legge il confronto politico sarà inevitabile, perché il modello che noi proponiamo è il superamento dei campi rom attraverso percorsi di inclusione -motivo per cui ho annunciato di voler lavorare sin d’ora a una nuova legge in tal senso- mentre quello della Lega, e in generale del centrodestra, mira a una chiusura tout court, “con le ruspe”, senza ulteriori interventi. Sul fatto che la Regione non debba finanziare nuovi campi, tuttavia, dovemmo essere tutti d’accordo. In tale ottica la polemica appare sterile”, conclude Capriccioli, “perché l’abrogazione della legge vigente è una precondizione che dovrebbe incontrare, perlomeno in questa fase, un consenso trasversale”.