contributi – fino a 40.000 euro – sono destinati alle cooperative sociali del Lazio a patto che presentino progetti di sviluppo imprenditoriale, in tutti i settori produttivi.
“Con il provvedimento – ha commentato l’assessore Brachetti – abbiamo dato un contributo all’adeguamento del sistema carcerario del Lazio ai principi di civiltà giuridica, che si fondano sul rispetto della persona, a prescindere dal suo status. Mi fa particolarmente piacere ricordare che, nel poco tempo che abbiamo avuto a disposizione, siamo riusciti ad adottare sulla questione delicata dell’universo carcerario altri due provvedimenti di assoluto rilievo: mi riferisco alla recente attivazione dei reparti per reclusi negli ospedali “Pertini” di Roma e “Belcolle” di Viterbo”.
Possono presentate richiesta di finanziamento le cooperative sociali iscritte presso le prefetture del Lazio, Sezione Cooperazione Produzione e Lavoro, nonché all’Albo regionale delle cooperative sociali, sezione B.