“ALEMANNO ANNUNCIA CHE ROMA SPERIMENTERA’ PER PRIMA IL FEDERALISMO FISCALE. BENE! E LA TRASPARENZA, PREMESSA IRRINUNCIABILE AL CONTROLLO E AL MONITORAGGIO AUSPICATO DAL SINDACO?”
Dichiarazione di Demetrio Bacaro e Riccardo Magi di Radicali Roma:
“Vorremmo ricordare ad Alemanno che i pilastri di un autentico federalismo, politico e non solo riduttivamente fiscale, sono autonomia, condivisione dei poteri, partecipazione e trasparenza. In quest’ottica l’operato del Sindaco, della Giunta in carica e del Consiglio nel suo complesso non si è finora distinto da quanto prodotto dalle precedenti amministrazioni. La proposta per l’istituzione di un’Anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati avanzata da quasi 7000 cittadini romani (e sottoscritta dal sindaco stesso) sotto forma di proposta di delibera di iniziativa popolare, qualora approvata rappresenterebbe un vero rinnovamento della politica iniziando a realizzare quella trasparenza sulla condotta e sull’operato delle istituzioni comunali e delle aziende da esse dipendenti senza della quale anche il monitoraggio auspicato dal Sindaco appare di difficile attuazione e di dubbia efficacia.
Ad oggi invece il Consiglio comunale non solo, in palese violazione dello statuto del Comune di Roma, ha mortificato e di fatto negato la possibilità di partecipazione diretta dei cittadini romani alla vita pubblica della comunità, non votando nei termini previsti dalla legge la proposta da essi avanzata, ma così facendo, nel merito, si rivela insensibile e di fatto contrario ad una maggiore trasparenza sull’operato proprio e della Giunta.
Per questo dobbiamo invitare ancora una volta il Sindaco Alemanno a far sentire la sua voce di primo cittadino firmatario della proposta e nel frattempo non possiamo non affermare “Roma ladrona di legalità e di diritto” ad opera degli stessi rappresentanti dei cittadini.”