Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Roma
Il riflesso immediato del presidente Pomarici verso chi si permette di chiedere al consiglio comunale di rispettare la legge italiana e il proprio statuto è farlo trascinare fuori dall’aula, come è successo nella giornata di ieri. Ma non abbiamo sentito nessuna risposta politica, nè lui nè il sindaco Alemanno si fanno carico di far rientrare nella legalità il consiglio e la giunta. L’on. Naccari che parla di tempi tecnici lunghi per reperire i dati da inserire nell’Anagrafe pubblica degli eletti, dovrebbe sapere che in base a una legge di quasi 30 anni fa quei dati devono gia’ essere in possesso dell’amministrazione. Questo pero’ non avviene. Perche? C’è qualcosa da nascondere ai cittadini o si tratta dell’abitudine, propria del potere, di non rispettare le leggi? Noi Radicali continueremo il walk-around in piazza del Campidoglio fino ad ottenere dalle istituzioni un”impegno per la realizzazione effettiva dell’anagrafe pubblica degli eletti.