Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Roma
Dopo l’annuncio solenne del presidente dell’assemblea capitolina che durante la seduta di dieci giorni fa ha indicato il 3 novembre come data della realizzazione dell’anagrafe pubblica degli eletti per Roma Capitale tutti si sarebbero aspettati qualcosa di meglio e soprattuto un’attuazione puntuale della delibera approvata un anno fa e finora completamente inattuata. Rispetto a quanto espressamente previsto da quella delibera si deve notare che: lo spazio non è raggiungibile direttamente dalla home page del sito, seguendo infatti il link presente sulla home page si giunge ancora a pagine vuote; tra i dati pubblicati mancano informazioni importanti per la conoscenza degli eletti e e della loro attività, come le spese elettorali e le sedute in cui manca il numero legale con indicazione dei consiglieri assenti ingiustificati, informazioni per cui la delibera prevede un apposito spazio; infine l’offerta ai cittadini del servizio di videoripresa delle sedute con trasmissione in diretta delle stesse attraverso il sito istituzionale, un servizio che ormai offrono moltissimi enti locali e che incredibilmente Roma Capitale ancora non ha.
Ma la cosa più eclatante e grave è la completa mancanza di tutta la parte relativa ai dati (redditi, patrimonio, consulenze) del sindaco, del suo gabinetto e della giunta.
Riprenderemo quindi l’iniziativa nonviolenta per l’attuazione completa della delibera e per la trasparenza di Roma Capitale rivolgendoci direttamente al sindaco Alemanno completamente inadempiente.