RADICALI ROMA

Alemanno si spieghi, vuole espellere i rifugiati politci o vuole che sia fatta giustizia del reato commesso?ca

Dichiarazione di Rita Bernardini, deputata Radicale nel gruppo Pd, e Riccardo Magi, segretario di Radicali Roma

Il sindaco Alemanno, l’onorevole Piso e gli altri esponenti del Pdl romano, anche per il senso di responsabilità che proviene dai propri ruoli istituzionali, sicuramente distinguono tra i colpevoli del gravissimo reato di violenza sessuale avvenuto la scorsa notte all’interno dell’edificio dell’ex ambasciata somala e la condizione giuridica di tutti gli altri cittadini somali in possesso di un regolare permesso di soggiorno per protezione internazionale.

Alla luce di questa condizione di diritto internazionale, le istituzioni italiane statali e locali dovrebbero garantire condizioni minime di accoglienza e di sostegno  a quelle persone che invece da anni vivono in una situazione disumana di degrado e di abbandono.
Attendiamo dalle istituzioni una risposta sulla realizzazione dei necessari e dovuti servizi di accoglienza a Roma, per cui ci risulta che sia stato siglato un accordo tra ministero dell´Interno, prefettura e Roma Capitale circa un mese fa che prevedeva anche lo stanziamento di dieci milioni di euro da parte del governo.

L’interrogazione a cui fanno riferimento gli esponenti del Pdl romano chiedeva risposte proprio su questo “welfare dei rifugiati”, come lo ha definito l’assessore Belviso, sulla dinamica dell’intervento delle forze dell’ordine nell’edifico dell’ex ambasciata avvenuto nel novembre scorso e sullo status giuridico dell’edificio in questione. Le tre domande restano del tutto valide.