RADICALI ROMA

REFERENDUM, «ROMA SI MUOVE» PRESENTA QUESITI: OBIETTIVO 50000 FIRME

REFERENDUM, «ROMA SI MUOVE» PRESENTA QUESITI: OBIETTIVO 50000 FIRME

(OMNIROMA) Roma, 22 GIU – «Meno traffico, meno smog, più mobilità. Accesso libero al mare. Libertà di scelta nei servizi alla persona. Istituzione del registro dei testamenti biologici. Famiglie di fatto. Stop al consumo di suolo. Avviamento di una strategia ‘rifiuti zerò. Riduzione dei costi dell’apparato amministrativo. Obbligo di trasparenza»: il comitato «Roma Sì Muove», che si propone, «attraverso 8 proposte di referendum cittadini, di cui 5 ammessi e 3 in attesa del giudizio di ammissibilità da parte della commissione per i referendum» di offrire alla città di Roma «per la prima volta l’opportunità che nel 2013 si voti su proposte concrete di soluzione dei problemi quotidiani della città», ha presentato questa mattina nella cornice del Teatro Santa Chiara i quesiti referendari ammessi e in via di ammissione e i tempi di avvio della raccolta firme. Presenti Mario Staderini e Umberto Croppi, rispettivamente Presidente e coordinatore del Comitato, Nando Bonanessio della Federazione dei Verdi, Filomena Gallo, segretaria dell’associazione Luca Coscioni, Antonella De Giusti,presidente del XVII municipio, Sandro Medici, presidente del X municipio, Antonio Tamburrino, già coordinatore per il piano strategico della mobilità di Roma, Emiliano Marra del coordinamento Salvaciclisti e Riccardo Magi dei Radicali Roma. «Se raccoglieremo, a partire dal 29 giugno, le 50 mila firme nei tre mesi previsti dallo Statuto degli Istituti di Partecipazione Popolare-hanno spiegato i membri del Comitato-chiunque sarà il nuovo sindaco di Roma, dovrà tenere conto di quello che i romani voteranno su mobilità, ambiente, diritti, costi e trasparenza dell’amministrazione». Il Comitato «Roma Sì Muove», hanno poi ricordato, «è stato promosso da Mario Staderini, Angelo Bonelli e Umberto Croppi ed è aperto alla partecipazione diretta delle associazioni, comitati, cittadini che ne vorranno far parte». xcol2 221235 GIU 12

(LZ) COMUNE. ‘ROMA SÌ MUOVE’, 5 PUNTI PER CAMBIARE MODELLO CITTÀ SONO QUELLI AMMESSI PER REFERENDUM: IL 29 VIA A RACCOLTA FIRME.

(DIRE) Roma, 22 giu. – Per adesso sono 5 (su 8). Ma ufficiali.
Sono 5 proposte per “cambiare il governo di Roma”, attraverso la partecipazione diretta dei cittadini. Quelle depositate lo scorso 3maggio dal comitato ‘Roma si’ muove’ e giudicate ammissibili dalla Commissione per il referendum di Roma Capitale. La notizia e’stata resa nota questa mattina, nel corso di una conferenza stampa. Il 29 giugno partira’ quindi la raccolta delle firme per i quesitisu: mobilita’, mare libero, liberta’ di scelta nei servizi alla persona, istituzione del registro dei testamenti biologici e famiglie di fatto.In tre mesi dovranno essere raccolte almeno 50.000 firme.
In attesa del giudizio di ammissibilita’ restano invece i quesiti su: stop consumo di suolo, rifiuti zero, azzeramento Cda societa’controllate.
“Per la prima volta- ha dichiarato Mario Staderini, presidente del comitato ‘Roma si’ muove’- i cittadini romani avranno la possibilita’di scegliere con un referendum”. (SEGUE)

(Rel/ Dire) 12:58 22-06-12

SEGUE DIRE:
Se riusciremo a raccogliere 50.000 firme- ha continuato Staderini- consegneremo anche un’offerta politica a chiunque dovra’ governare la citta’”. L’obiettivo del comitato, comunque, e’ che “si parli di contenuti. Siamo contenti delle adesioni provenienti sia dal mondo politico che dalla societa’ civile”. Alla conferenza stampa di questa mattina erano presenti anche Nando Bonessio, presidente dei Verdi del Lazio, Filomena Gallo, segretaria dell’associazione Luca Coscioni, Sandro Medici, presidente del X Municipio e candidato a sindaco di Roma, Riccardo Magi dei Radicali Roma, ed Emiliano Marra del coordinamento #Salvaciclisti. “Noi- ha dichiarato Marra- appoggeremo concretamente soltanto uno dei quesiti referendari, quello che riguarda la mobilita’ perche’ bisogna colmare questo gap che Roma ha rispetto alle altre citta’ europee”.
“La partita- ha proseguito Staderini- si gioca tutta adesso, per far conoscere ai romani i contenuti dei cinque quesiti referendari ammessi. L’unico problema ora e’ trovare gli autentificatori di firme e per questo lanciamo un appello ai consiglieri che possano aiutarci. Hanno gia’ dato la loro disponibilita’ quelli comunali Dario Nanni, Paolo Masini (Pd) e Gianluca Quadrana (Lista Civica), solo per citarne alcuni- ha concluso Staderini- e il consigliere provinciale Giuseppe Lobefaro (Pd)”.(“Abbiamo attivato un meccanismo- ha proseguito Umberto Croppi, coordinatore del comitato ‘Roma si’ muove‘- che per la prima volta ha fatto lavorare un organismo previsto (la commissione), ma rimasto fino ad oggi soltanto sulla carta. Li abbiamo costretti a studiare le nostre proposte e, nonostante il sindaco avesse prodotto una memoria ad uso della commissione con parere negativo solo per due punti – coppie di fatto e testamento biologico – siamo contenti che la commissione li abbia invece valutati ammissibili. Questo- ha concluso Croppi- significa che il loro lavoro e’ stato obiettivo”.
Sui restanti tre quesiti la commissione si e’ espressa sulla non ammissibilita’ per questioni giuridiche o problemi di formulazione (nel caso per esempio del quesito sulla stop al consumo di suolo), per la non univocita’ del quesito (rifiuti zero) o per riferimenti alla trasparenza (nel quesito sull’azzeramento dei Consigli di amministrazione). Quest’ultimo e’ stato sdoppiato in Cda societa’ controllate e trasparenza.
Tutti e quattro sono stati poi gia’ ripresentati e, se approvati, i romani andranno al referendum per decidere su 9 quesiti complessivi.
Tutte le informazioni e le modalita’ per poter partecipare al referendum o diventare volontari per raccogliere le 50.000 firme necessarie si possono trovare sul sito del comitato all’indirizzo www.romasimuove.it