RADICALI ROMA

Comune Roma: nuova Presidenza aula rispetti Statuto su delibere popolari

 

Dichiarazione di Riccardo Magi, consigliere radicale eletto nella Lista civica Marino, e Paolo Izzo, segretario di Radicali Roma

Il criterio per la scelta della Presidenza dell’assemblea capitolina deve essere prima di tutto quello di assicurare alla città e all’aula una figura che garantisca il rispetto della legalità statutaria e dei regolamenti. Questa esigenza non può certo diventare un optional che scompare all’interno di trattative più o meno correntizie, perché tocca direttamente l’esercizio dei diritti politici e civili dei cittadini.
E’ il caso delle delibere di iniziativa popolare sottoscritte da decine di migliaia di romani e mai discusse e votate dall’aula in violazione dello statuto che ne prevede la calendarizzazione entro sei mesi dal deposito. Su questo è necessaria discontinuità rispetto alla conduzione dell’aula da parte delle Presidenze delle ultime due consiliature. La nuova Presidenza deve garantire l’immediata iscrizione all’ordine del giorno del Consiglio delle delibere popolari “pendenti” e la calendarizzazione in tempi brevi.
Non farlo significherebbe cominciare nel peggiore dei modi, tradendo lo statuto e la fiducia che decine di migliaia di romani ripongono nelle istituzioni quando attivano gli strumenti di partecipazione popolare.