Dichiarazione di Riccardo Magi, Segretario di Radicali Italiani, e Alessandro Capriccioli, Segretario di Radicali Roma.
In un momento delicatissimo per la nostra città, che impone alla responsabilità di tutti la massima attenzione sui nodi che occorre sciogliere per rilanciare la capitale e restituirle il ruolo che le compete, ieri abbiamo chiesto un incontro al Commissario Tronca.
Nei due anni e mezzo appena trascorsi noi radicali, sia attraverso le iniziative dell’Associazione Radicali Roma sia attraverso l’attività in Consiglio Comunale, e perlopiù in condizioni di assoluto isolamento, abbiamo cercato di formulare analisi sui temi più critici, gli stessi che sono tristemente balzati all’onore delle cronache con l’esplosione dell’inchiesta “mafia capitale”, e di trarne proposte concrete per affrontare i problemi che affliggono la città: proposte che abbiamo sottoposto all’ex sindaco Marino attraverso un appello sostenuto da Pietro Ichino, Luigi Manconi ed altri, che abbiamo cercato di portare in Consiglio attraverso azioni volte a ripristinare la trasparenza e la legalità e che abbiamo sottoposto ai cittadini con due delibere di iniziativa popolare già depositate presso gli uffici dell’amministrazione. Oggi avvertiamo questa responsabilità in modo, se possibile, ancora più stringente: ed è proprio per questo che abbiamo chiesto di incontrare il Commissario Tronca: non soltanto per illustrargli le nostre proposte su quanto necessario al risanamento della capitale, ma anche per offrirgli gli elementi concreti, i dati e i dossier in nostro possesso, frutti di anni di lavoro, certi della loro utilità in un momento così difficile.