RADICALI ROMA

ELEZIONI, RADICALI: DE GREGORIO CONSIGLIERE AL SECONDO MUNICIPIO, EMBLEMA DI UNA LOTTA PER I DIRITTI CIVILI CHE DOVREBBE ESSERE GIA' VINTA

Dichiarazione di Alessandro Capriccioli, Segretario di Radicali Roma.

Ci piacerebbe molto salutare l’elezione al secondo municipio di Dario De Gregorio limitandoci a sottolineare esclusivamente le sue indiscutibili capacità, che sarà certamente in grado di offrire alle istituzioni cittadine e al suo territorio.
Ci piacerebbe, perché vorrebbe dire che il suo orientamento sessuale, e soprattutto la circostanza che insieme al compagno abbia tre figli nati attraverso la gravidanza per altri, sono finalmente diventati elementi irrilevanti, in quanto pienamente accettati sia dalla collettività, sia dalla politica.
Purtroppo non è così. E la responsabilità di questa situazione, occorre dirlo, grava soprattutto sulla politica, che come avviene in molti casi si dimostra sistematicamente in ritardo rispetto a quanto, sia pure con qualche sporadica eccezione, viene considerato ormai “normale” dalla cosiddetta “società civile”.
Su Dario, quindi, graverà un duplice impegno: non soltanto lavorare al meglio per il municipio in cui è stato eletto, ma anche continuare a rappresentare, da consigliere municipale, l’emblema di una battaglia decisiva per l’affermazione dello stato di diritto nel nostro paese.
Nell’esprimere la certezza che sarà in grado di svolgere al meglio entrambi i compiti, il nostro pensiero va a quelle forze politiche che in campagna elettorale lo avevano coperto di epiteti insultanti, dipingendolo addirittura come un pericolo per le fondamenta della nostra società: il fatto che gli elettori abbiano scelto lui, anziché chi lo attaccava, ci incoraggia sull’esito di una lotta che dovrebbe essere già vinta.