RADICALI ROMA

Politica paralizzata da interessi corporativi, PD convochi subito tavolo di coalizione

“Mentre il dibattito sulle prossime amministrative si concentra esclusivamente sui nomi, le questioni centrali che il prossimo sindaco di Roma dovrà affrontare continuano a esplodere in tutta la loro drammaticità. Per mobilità e rifiuti la Capitale ha vissuto una Pasqua da incubo, mentre la Sindaca inaugurava i bus degli stornelli in periferia” così in una nota Leone Barilli, segretario di Radicali Roma.
“Vetture con tracce di Covid-19 rilevate dai NAS; la Roma-Lido chiusa per due giorni per motivi di sicurezza e la Regione Lazio, che attraverso le società Astral e Cotral dovrà prendere in gestione la linea da luglio, chiede all’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie l’istituzione di una commissione d’inchiesta; l’Antitrust che multa Atac per 3 milioni di euro per pratica commerciale scorretta, operai che rischiano di morire sotto i vagoni della metro. Tutto questo non basta alla politica per capire che bisogna cambiare. Oggi assicurare il diritto alla mobilità vuol dire superare il duopolio Atac-Roma Tpl, invece ad Atac verrà affidato il servizio per altri 4 anni in barba alla volontà popolare e Roma Tpl continuerà a operare in regime di proroga visto che il Comune non riesce a scrivere il bando di gara. Sui rifiuti si continua a superare le emergenze a colpi di ordinanze regionali, rimandando le scelte di fondo in merito alla chiusura del ciclo dei rifiuti che riguardano l’insufficienza impiantistica e l’individuazione e realizzazione di una discarica di servizio In tutto questo esplode la crisi economica dovuta alla pandemia e la droga dilaga nelle nostre periferie. Il Partito Democratico convochi subito il tavolo di coalizione, nell’esclusivo interesse dei romani”.