“Veti, nessun ascolto, logiche correntizie e di potere: quello che è successo e sta succedendo a Roma in queste ore per quanto riguarda la costituzione delle giunte municipali segnala il riflesso autoreferenziale del maggior partito della coalizione di centrosinistra. Siamo quindi al fianco dei ragazzi di Aurelio in Comune e dei Giovani Democratici di Ostia nella loro legittima battaglia per il cambiamento” così in una nota Leone Barilli, segretario di Radicali Roma.
“La necessità della costruzione di una giunta capitolina che tenesse conto delle varie anime della coalizione ha liberato le brame di potere negli ambiti municipali. L’assenza di una guida cittadina nel Partito Democratico e al contempo l’assenza di un coordinamento stabile delle forze della coalizione ha trasformato in una giungla la fase post-elettorale, dove a prevalere sono gli istinti di sopravvivenza, le rendite di posizione e non la necessità di rigenerare la classe dirigente e mettersi al servizio dei cittadini.
Come Radicali Roma, sin dall’inizio del percorso delle primarie, avevamo segnalato a tutte le forze della coalizione quanto fosse necessario un vero processo di cambiamento che fosse aperto, inclusivo e rivolto alla pluralità della cittadinanza. Così come avevamo denunciato la necessità di interrompere la consuetudine per la quale i cosiddetti “tavoli del centrosinistra” vengono convocati solo prima delle elezioni e dismessi il giorno dopo. Ci auguriamo che non sia troppo tardi per accogliere questo auspicio e continueremo a lavorare per una politica libera da clientele e partecipata”.
Roma, 8 novembre 2021