“Per la terza volta in tre giorni le forze dell’ordine hanno perquisito alcuni stand della fiera ‘Canapa mundi’ in corso a Roma, e fuori dalla fiera si sono palesati anche cani antidroga a supporto delle operazioni”.
Così in una nota Alessandro Capriccioli, Segretario di Radicali Roma. “Si tratta, evidentemente, di un accanimento mirato e intimidatorio senza precedenti, che danneggia l’immagine di realtà che sono a tutti gli effetti aziende italiane (essendo il commercio della cannabis light legale dal 2016), e dunque nuoce alla nostra economia.
Attualmente, infatti, il mercato conta circa 3.000 aziende attive con circa 12.000 lavoratori, con un’età media sotto i 35 anni, che rende il settore economico della canapa uno dei più giovani. I negozi fisici sono circa un migliaia, e altrettanti sono gli e-commerce che vendono i prodotti derivati.
Non si può non prendere atto del cambio di clima che c’è stato nel nostro paese dopo l’insediamento del governo Meloni: un clima che, sulla base di posizioni ideologiche e istanze antiscientifiche, finisce per penalizzare maldestramente attività che meriterebbero ben altra attenzione”.