RADICALI ROMA

LIBERO ARBITRIO PER I PRECETTI? SONO D'ACCORDO, MA ALLORA PERCHE' IMPORRE IL PRECETTO?

Sono completamente d’accordo con il presupposto dell’On. Gazzellone circa  il fatto che “la scelta di rispettare i precetti quaresimali è legata al libero arbitrio di ciascuno”, salvo poi il fatto che dovrebbe far conciliare il presupposto con il dispositivo del solerte Assessore Marsilio, che di libertà ne lascia ben poca: si toglie il menù carneo di venerdì durante la quaresima e tanti saluti al libero arbitrio! L’abitudine all’omologazione ai precetti e alle attese dello stato estero vaticano sono talmente compenetrate nell’agire politico di questa maggioranza(ahimè non solo…) capitolina, che non si teme più di contraddirsi in termini nella stessa riga di un solo comunicato, o di affermare il falso, come fa l’Assessore, quando dichiara di un 90% di richieste da parte delle famiglie, numeri smentiti poi da uffici e organizzazioni nella giornata di ieri. Stia tranquillo Gazzellone che sebbene non sia vero che tutti mangiano giovedì gnocchi  ed il venerdì pesce, presto questo “regime (!) culinario” sarà culturalmente imposto ai nostri ragazzi, giacché i menù etnici sono stati aboliti dalle mense scolastiche già da qualche mese dal solerte Assessore, appiattendo sempre più l’orizzonte culturale di questa scuola. Un grazie sentito davvero al personale tutto del mondo dell’educazione, sotto assedio ideologico da 15 anni da entrambe le parti del monopartitismo imperfetto italiano,  ma sempre professionale ed attento ai bisogni dei ragazzi.