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A “I Solisti del Teatro 2009” Ennio Marchetto in ‘A quacuno piace Carta’: uno, nessuno e centomila

A “I Solisti del Teatro 2009” Ennio Marchetto in ‘A quacuno piace Carta’: uno, nessuno e centomila

 

di Lucio De Angelis

 

La rassegna ‘I Solisti del Teatro 2009’ è stata aperta sere fa dal favoloso spettacolo dello straordinario performer Ennio Marchetto ed inscrive nel suo albo d’oro un titolo sicuramente di peso “A qualcuno piace carta”.

 

Marchetto è un artista unico. In più di 15 anni di carriera è stato alla ribalta dei palcoscenici più prestigiosi del mondo.

 

Non è facile spiegare cosa esattamente succede durante un suo spettacolo. Ci sono dei costumi di carta che raffigurano grandi cantanti italiani e internazionali; dietro c’è lui a dar vita a questi costumi ripetendo movenze e tic di questi personaggi, rendendo il tutto estremamente divertente.

 

Ma non è solo questo. Come per i più grandi trasformisti, la forza dello spettacolo sta nella straordinaria velocità con cui Ennio Marchetto muove i costumi, li apre, aggiunge piccoli particolari disegnati: una parrucca di carta, un sigaro ed ecco che il Papa diventa un danzante Fidel Castro sulle note di “Guantanamera”.

 

Una Whitney Huston gorgheggiante si inceppa sulle note di “I will always love you” per diventare una scatenata Tina Turner incantatrice di serpenti.

 

Un gigantesco lottatore di sumo diventa una ballerina di can can.

E sul versante italiano abbiamo una Mina gigantesca che, mentre canta “Ancora”, estrae dal vestito polli e panini al salame e al posto del cappello porta una torta con le candeline. Lucio Dalla travestito da lupo nella quasi omonima canzone diventa Cesare Cremonini con una vespa di cartone per la hit più famosa dei Lunapop.

 

Ma c’ é ancora una Raffaella Carrà, che furoreggia con una parrucca bionda (naturalmente di carta), scuotendo la testa vorticosamente, un Renato Zero a riaffermare che “Il triangolo” no. Loredana Berté in tenuta da Venere del Botticelli urlare “Non sono una signora” mostrando attributi non propriamente femminili,  e poi ancora .

 

Lo spettacolo è una vera Babilonia di musica, teatro e creatività.

 

Ad oggi Marchetto ha dato vita alle voci più incredibili del panorama internazionale: Ella Fitzgerald in duetto con Luis Armstrong, Madonna, Steve Wonder, Liza Minnelli, Elvis Presley solo per fare qualche nome.

 

La cosa sorprendente è che per tutta la durata dello show ripete di continuo lo stesso semplice meccanismo (entrata con un personaggio- trasformazione in un altro in uscita), eppure le risate crescono, avvincendo sempre di più il pubblico. Ogni suo show contiene più di 50 personaggi, fatti con più di 200 pezzi di carta ritagliati e dipinti. Prima di ogni spettacolo, questi pezzi vengono assemblati e durante lo spettacolo, Ennio è completamente solo sul palco, non ha nessun aiuto, per cui il minimo errore può compromettere l’intero schetch.

 

Lo spettacolo, suo e di Sosthen Hennekam, piace ad un pubblico assolutamente eterogeneo dai 7 ai 70 anni.

 

Ennio Marchetto, frequenta la scuola d’arte a Venezia e inizia creando fantasiosi costumi per il Carnevale, usando materiali di recupero. Nel 1985 uno stage con Lindsay Kemp stimola in lui la passione per il teatro, il mimo e la danza. Nel 1986 si trasferisce per un anno a Parigi, dove lavora in vari cabaret.

 

Nel 1990, con la partecipazione al Fringe Festival di Edimburgo, conquista i più severi critici inglesi e il suo show diventa subito un cult.

 

Inizia la carriera di star internazionale sui palcoscenici di tutto il mondo.       

 

Nel 1995 è uno dei due ospiti italiani al MTV Music Awards a Berlino (l’altro era Eros Ramazotti). Nel 1997 approda nel tempio della musica New Yorkese, il Radio City Music Hall.

 

Nel 1998 a Natale partecipa assieme alle Spice Girls, Brian Adams ed altre star internazionali al “Royal Variety Performance” davanti alla famiglia reale Inglese. Sempre nel 1998 si esibisce davanti alla regina d’Olanda e la sua famiglia ad un galà privato organizzato per festeggiare il 60° compleanno della monarca.

 

Il 2003 vede Ennio in un lungo sell-out tour nel Regno Unito e Irlanda, poi per diversi mesi a Berlino e Amburgo. Vince il “Laurence Olivier Award” per il miglior spettacolo comico dell’anno.

 

Sosthen Hennekam è nato a Roosendaal in Olanda. Ha studiato design di moda e costumi allo Studio Berçot di Parigi. Ha lavorato come stilista con diverse case di moda.

 

Nel 1989 si trasferisce in Italia, dove inizia a lavorare come stilista free-lance. Dopo aver visto lo spettacolo di Ennio Marchetto lascia la moda per sviluppare con lui un spettacolo interamente di carta. 

 

 

 

Info: 06/3226538               060608

www.estateromana.comune.roma.itmarchetto