Oggi si è tenuta la Commissione Mobilità di Roma Capitale, nella quale siamo stati auditi come rappresentanti del Comitato promotore del referendum sulla messa a gara del trasporto pubblico dell’11 novembre 2018. Abbiamo portato a conoscenza della Commissione il fatto che l’Amministrazione ha già adottato l’atto pubblico con cui preannuncia un nuovo affidamento del servizio di TPL ad ATAC per 49 mesi dal dicembre del 2021. La scelta costituisce una pregiudiziale della funzione che lo Statuto affida all’Assemblea Capitolina di determinarsi sui risultati del referendum. Che dibattito può esserci se è già stata presa una decisione?” così in una nota Riccardo Magi, deputato di Più Europa Radicali, Francesco Mingiardi, presidente del Comitato promotore Mobilitiamo Roma, e Leone Barilli, segretario di Radicali Roma.
“La scelta tra l’affidamento in-house e l’affidamento tramite gara pubblica avrebbe dovuto poggiare su un’analisi tecnico-operativa. Il Dipartimento ha detto che l’analisi tecnico-operativa è stata affidata a ‘evidenza pubblica’ a un organismo scientifico e che il lavoro di questo organismo sarebbe “ancora in corso”. A parte che di questa evidenza pubblica non si ha alcuna notizia, viene da chiedersi che senso abbia la pubblicità del nuovo affidamento per 49 mesi. Come rilevato in Commissione dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti, la scelta sul modello di affidamento si deve basare su un studio di carattere scientifico perché lo prevede una legge dello Stato – il d.l. 179/2012 – una delibera della stessa ART – del. n. 154/19 – oltre che il buon senso e le regole della buona amministrazione. Chiediamo quindi che i Consiglieri esercitino il loro di diritto di accesso per accertare gli atti del procedimento che porterà alla scelta sul modello di affidamento e che si attivino per calendarizzare altre adunanze dell’Assemblea capitolina allo scopo di dotare il dibattito sui risultati del referendum di tutti gli elementi di conoscenza necessari e, tra questi, della famosa relazione scientifica la cui redazione sarebbe ancora in corso”.