RADICALI ROMA

Affissioni abusive: il PD ci dica chi dobbiamo denunciare

La capitale è invasa dai manifesti abusivi della campagna per il tesseramento del Pd a cui si aggiungono quelli relativa alla campagna per la segreteri del Pd Lazio. Sono quintali di carta e che imbrattano i muri di Roma e occupano abusivamente gli spazi comunali di affissione e milioni di euro, tra mancato pagamento delle tasse e sanzioni, sottratti alle casse disastrate del Comune. A questo si aggiunga il danneggiamento per le affissioni su cabine, pensiline del tram, persino palazzi storici.
 
Questa è la realtà ma il responsabile nazionale comunicazione del Pd, Stefano Di Traglia, comunica in un video che “gli abusi non dipendono da noi” e aggiunge “ci possiamo impegnare perchè non accadano più”.

Caro Di Traglia, se gli abusi non dipendono da voi come potete impegnarvi perchè non accadano più in futuro?
 
Forse Di Traglia voleva dire che a Roma fanno tutti così e che è il Pd non è da meno e anzi, per la grande occasione del tesseramento nazionale, ha voluto strafare. Chi ha commissionato la stampa dei manifesti alla tipografia e l’attachinaggio massiccio e selvaggio degli ultimi giorni? Forse qualcuno ha rubato i manifesti nella notte e li attaccati ad insaputa di Di Traglia?
 
Insomma Di Traglia ci indichi chi dobbiamo denuciare, integrando gli esposti fatti nel dicembre scorso alla Procura, alla Corte Conti e alla Guardia di Finanza, anzi si unisca alla nostra denuncia contro chi sta danneggiando il suo partito.
In alternativa Di Traglia chieda oggi stesso al tesoriere del Pd di pagare il dovuto al comune.