RADICALI ROMA

Agen Parl – Roma: Consiglieri municipali a Ignazio Marino, Città non conceda spazi all'omofobia

I consiglieri comunali Virginia Raggi, Marcello De Vito, Enrico Stefano, Daniele Frongia (M5S); Gianluca Peciola, Maria Gemma Azuni, Imma Battaglia, Annamaria Proietti Cesaretti (Sel) e Riccardo Magi (Lista Civica per Marino) hanno presentato un’interrogazione urgente sul convegno Ideologia del Gender: quali ricadute sulla famiglia? organizzato dall’Associazione Famiglia Domani e pubblicizzato sul sito Prolife News, che – secondo quanto anticipato – verrebbe patrocinato da Roma Capitale e si dovrebbe svolgere nella Sala della Protomoteca in Campidoglio il prossimo 3 dicembre, in collaborazione con la consigliera comunale del Pdl Lavinia Mennuni. Gli autori del sito, aperto per contrastare la legge sull’interruzione volontaria della gravidanza, stanno raccogliendo le firme contro il disegno di legge anti-omofobia ed hanno tenuto già il medesimo convegno il 21 settembre a Verona ed il 24 ottobre 2013 a Milano. L’idea espressa da alcuni relatori è che I’orientamento – la tendenza – sessuale sia una devianza, da combattere, sostenuta da potenti lobby per sovvertire I’ordine naturale, rispetto alle quali la politica ed il mondo cattolico avrebbero adottato un atteggiamento di compromesso, anziché di ferma resistenza. E’ invece vitale per l’Associazione non arretrare di fronte alla violenza ed alla prepotenza dei fautori della teoria del gender. Fermo restando il diritto costituzionalmente garantito alla pluralità dell’informazione e delle idee e quindi allo svolgimento di convegni, riteniamo però che l’argomento trattato sia assolutamente incompatibile con il programma del sindaco Marino, che al punto 9 – “Roma capitale dei diritti di tutte e di tutti” e “i diritti delle persone lgbt” – si impegna chiaramente a migliorare la qualità della vita delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender, favorendo progetti e iniziative per i diritti e promuovendo servizi e azioni di contrasto alle discriminazioni, al pregiudizio, all’omofobia e la transfobia”. E’ in questa prospettiva che abbiamo presentato la proposta di delibera sull’istituzione del Registro delle Unioni civili, a firma congiunta di M5S, Sel, Pd e Lista Civica, attualmente in discussione presso la Commissione Statuto, Personale e Sport. Chiediamo quindi al Sindaco Marino di non concedere alcuno spazio del Campidoglio per ospitare convegni ideologici a forte connotazione omofoba, soprattutto in una fase in cui le forze politiche di maggioranza stanno lavorando ad una mediazione sul delicato tema delle unioni civili, al fine di trovare una posizione comune che garantisca i diritti di tutte le coppie, anche quelle omosessuali. L’eventuale concessione del patrocinio da parte di Roma Capitale ad iniziative di segno assolutamente contrario potrebbe apparire come un arretramento del sindaco rispetto al tema dei diritti civili. Chiediamo perciò al sindaco quali azioni intenda porre in campo per scongiurare il rischio di una informazione confusa ed ambivalente. Chiarezza e coerenza sono gli elementi fondamentali per iniziare a rendere davvero Roma la capitale dei diritti di tutti.