Roma, 04 feb – Le dichiarazioni di ieri del Presidente dell’AMA Daniele Fortini, secondo il quale sugli arbitrati tra AMA e Colari nessun gruppo politico, consiliare o associazione avrebbe fatto richiesta di atti, sono a dir poco surreali. Vorremmo ricordare all’illustre Presidente che come Radicali siamo stati i primi a sollevare il caso, tant’è che alla fine del 2013 abbiamo presentato un’interrogazione proprio su questi due contenziosi. In più è bene rammentare che, grazie ai nostri quesiti e mentre quasi tutti gli addetti ai lavori facevano finta di nulla, l’assessore all’ambiente di Roma Capitale, Estella Marino, ci ha fornito le prime informazioni rispondendoci il 26 marzo 2014. Detto questo, da parte nostra continueremo a seguire da vicino la vicenda, e laddove ci dovesse essere una condanna definitiva, già dal primo arbitrato in ordine di tempo, saremo prontissimi a denunciare tutti i responsabili alla Corte dei Conti, cosa che per la verità ci aspetteremmo anche (e soprattutto) dai vertici dell’AMA e dalla stessa Giunta Capitolina. Infine ci preme ricordare ai più “distratti” che sulla questione rifiuti a Roma i Radicali hanno già depositato due esposti alla Magistratura contabile, anche se fino ad oggi, a quanto pare, l’argomento non ha suscitato il dovuto interesse: facciamo riferimento al danno erariale riconducibile ai maggiori costi sostenuti per il conferimento in discarica di materiale che avrebbe dovuto essere oggetto di raccolta differenziata, oneri sostenuti a titolo di tariffa smaltimento rifiuti (la cosiddetta “ecotassa”) e di relativa addizionale. Anche su questo, come sugli arbitrati, aspettiamo fiduciosi. Si fa per dire. Dichiarazione di Riccardo Magi (Consigliere Comunale Radicale) e Alessandro Capriccioli (Segretario di Radicali Roma)