RADICALI ROMA

“AGGRESSIONI OMOFOBE: QUALCUNO AVVISI ALEMANNO: LA CAMPAGNA ELETTORALE E’ FINITA, ADESSO E’ LUI IL SINDACO DELLA CITTA”

“AGGRESSIONI OMOFOBE: QUALCUNO AVVISI ALEMANNO: LA CAMPAGNA ELETTORALE E’ FINITA, ADESSO E’ LUI IL SINDACO DELLA CITTA”

 

 Ennesimo atto di intolleranza omofoba a Roma, questa volta perpetrato, sembra, da una gang di giovanissimi, che, al grido di slogan fascisti, hanno selvaggiamente aggredito e picchiato una coppia di omosessuali a passeggio nel centro di Roma, non in una isolata e degradata periferia di questa città. Di nuovo ascolto con sconcerto il nostro Sindaco esprimere sconcerto e definizioni del tipo “inaccettabile”. Ma queste non possono essere le parole del primo cittadino, che ha invece in mano gli strumenti per cercare una soluzione, che sia soprattutto culturale e sociale. Alemanno è stato eletto sull’onda di un’emotività, adeguatamente preparata da campagne ad hoc, per una città percepita come insicura. Il suo più grande programma elettorale sta fallendo miseramente. Quali le contromosse? I militari per la città non sono (e lo si sapeva) una risposta possibile. Bisognerà ripartire dalle scuole, dalle campagne medianiche, dai diritti civili (ma non solo) finalmente riconosciuti ed applicati. Basta interviste e comunicati, si passi all’azione. Intanto rilancio l’idea dell’organizzazione di un grande evento musicale che riavvicini le diverse anime culturali dei giovani della città. E’ la musica, insieme allo sport (non il calcio), il motore principale di aggregazione fra i giovani. Si sappiano usare i loro linguaggiimages1