“Soprattutto nel momento del bisogno le persone dovrebbero essere trattate allo stesso modo, nel rispetto del diritto di uguaglianza sancito dalla nostra Costituzione, eliminando barriere burocratiche e ideologiche”. Così in una nota Riccardo Magi deputato di Radicali +Europa, Alessandro Capriccioli, consigliere regionale di +Europa Radicali e Francesco Mingiardi, segretario di Radicali Roma.
“Se è vero che generalmente chi non è munito di un titolo di soggiorno non può accedere a nessun tipo di misura di sostegno pubblico, nel contesto di emergenza in cui siamo il pragmatismo e il buon senso dovrebbero guidare gli interventi messi in campo a livello istituzionale. Per questo abbiamo aderito all’appello lanciato da Asgi (Associazione studi giuridici sull’immigrazione) e da altre organizzazioni e rivolto ai sindaci affinché gli interventi straordinari per l’emergenza coronavirus siano rivolti a tutti coloro che ne hanno subito gli effetti, indipendentemente dalla nazionalità, dal titolo di soggiorno E dalla durata della permanenza precedente sul territorio. Oggi Roma limita il diritto a percepire gli aiuti messi a disposizione dal governo ai soli stranieri con il permesso di soggiorno, ma è necessario dare assistenza anche a chi non ha i documenti. Tanto più che la lotta alle marginalità, ora come non mai, risponde all’interesse di tutti di preservare l’ordine sociale e limitare le occasioni di contagio. Peraltro, la domanda predisposta da Roma Capitale impone di rendere dichiarazioni incomprensibili, come quella consistente nell’attestazione che la situazione di bisogno derivi dall’emergenza Covid-19, il che sembrerebbe discriminare proprio le marginalità croniche. Tale richiesta di attestazione, quindi, deve essere quanto prima rimossa dal modello predisposto dagli uffici di Roma Capitale”.