RADICALI ROMA

Alcune delle agenzie stampa della giornata di oggi.

Omniroma-UNIONI CIVILI, RASTELLI (UDC): “PROVA DI FORZA IN MAGGIORANZA”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “La discussione sulle Unioni civili èpretestuosa e strumentale. In assenza di una specifica presa diposizione dell’organo legislativo nazionale, il Parlamento,l’aula Giulio Cesare non potrà che esprimere un indirizzopolitico e di principio, ma nulla più. Per questo ritengo chel’attesa mediatico-sensazionalistica attorno alla sedutaconsiliare di questo pomeriggio, orchestrata ad hoc dallasinistra radicale romana, sia solo l’occasione per una prova diforza tra le due anime della maggioranza capitolina”. Così inuna nota Roberto Rastelli (Udc), presidente della commissioneSpeciale Controllo Garanzia e Trasparenza del Comune di Roma.”Il dialogo e la disponibilità al confronto su una questionecomplessa e delicata come quella dei diritti civili non milascia certo indifferente – continua – Ma ritengoimprescindibile che non si trascenda verso la deriva delrelativismo etico. La famiglia è e resta una sola, quellafondata sull’unione di due persone di sesso diverso”.red

Omniroma-UNIONI CIVILI, GIRO: “FI CONTRO OGNI STRAVOLGIMENTO FAMIGLIA”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Forza Italia voterà contro ognitentativo subdolo e surrettizio di stravolgere il concetto difamiglia fondata sul matrimonio, come è previsto dallaCostituzione e tutelato dalla legge. Il Comune di Roma non haalcun potere giuridico per realizzare questo cambiamento”. Loafferma in una nota il coordinatore regionale e commissario diRoma di Forza Italia Francesco Giro che “accompagnato dalresponsabile vicario del Direttivo romano di Fi ClaudioMassimini, sarà presente questo pomeriggio in aula Giulio Cesare per assistere ai lavori del Consiglio Comunale di Roma, che siconcluderanno con il voto delle proposte di deliberazionesull’istituzione del Registro delle Unioni Civili”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, PASETTO (PD): “D’ACCORDO CON GARAVAGLIA E D’UBALDO”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Condivido il pensiero del vicesindacoGaravaglia e dell’assessore D’Ubaldo sull’ambiguità dell’odgsulle unioni civili. Credo che il confronto su questi teminecessiti di una seria e approfondita riflessione”. Lo affermain una nota il senatore del Pd Giorgio Pasetto. “Sulle unioni civili infatti – aggiunge – sta da tempo lavorandoil Parlamento. Ci sono delle proposte in campo, e il tema dellalaicità dello Stato non è mai stato in discussione”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, LUXURIA: “VELTRONI DIA ESEMPIO”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “E’ chiaro che il Consiglio Comunalenon ha intenzione di votare alcuna delibera ma oggi siamo quiperché è importante stabilire che ci sono partiti e associazioniche affermano che su questa questione non si può essereambigui”. Cosi’ il deputato del Prc Vladimir Luxuria da piazzadel Campidoglio dove e’ in corso il sit in a favoredell’istituzione del registro delle Unioni Civili. “Nel suodiscorso al Lingotto Veltroni ha affermato l’importanza dei Dico- ha aggiunto Luxuria – ora dia il buon esempio come sindaco ecome esponente del Pd, che e’ il nostro principale alleato”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, DI TOMMASO (SDI): “VELTRONI PREFERISCE RINVIARE”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Veltroni ancora una volta perdel’occasione di ‘fare qualcosa di riformista’. Richiamato dalleautorità d’oltre Tevere preferisce rinviare e non votare ladelibera d’iniziativa popolare per instaurare a Roma il registrodelle unioni civili”. Lo afferma in una nota il segretarioromano dello Sdi Atlantide Di Tommaso.”Un atteggiamento incomprensibile – continua – considerando cheera incluso nel programma con cui si presentò alle elezioni del2006. Oggi questa posizione mostra per intero la fragilità del’modello Roma’ che non produce nessun effetto di interessesociale. Noi socialisti, proseguiremo questa battaglia in nomedella laicità e della modernità della città e dell’intero paese.Siamo fortemente preoccupati perché queste posizioni sonoassunte da chi, oltre a essere in Sindaco di Roma, e’ segretariopolitico del maggiore partito del centro sinistra. Il PartitoDemocratico risulta così essere la riproposizione del vecchiocompromesso storico che si colloca a distanza da ogni processolaico e riformista”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, SMERIGLIO(PRC):SENZA DELIBERA,PROGRAMMA CARTA STRACCIA

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – Quello sulle unioni civili, secondo ilsegretario romano del Prc, Massimiliano Smeriglio “non è un temaideologico”. “Abbiamo posto le migliori condizioni per ildialogo – ha detto Smeriglio a margine della seduta consiliarein aula Giulio Cesare – ma se vedessimo bocciare la deliberapopolare, che tra l’altro si rifà al programma del sindaco, nonsarebbe il massimo. Se la delibera non passerà – ha precisato -faremo una riflessione sul programma che allora potremmodefinire ‘carta straccia’”. Secondo Smeriglio, l’odg presentatodal Pd “non è sostitutivo della delibera di volontà popolare eprobabilmente ci asterremo dal votarlo. Questa battaglia per leunioni civili – ha concluso – non è ideologica ma riguarda ciòche Roma può fare in concreto, riguarda l’autonomia dellapolitica da altri poteri”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, IN AULA GIULIO CESARE SI APRE SEDUTA CONSILIARE

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – Si è aperta in aula Giulio Cesare laseduta consiliare dedicata alla votazione delle delibere diiniziativa consiliare e popolare per l’istituzione del registrodelle unioni civili a Roma. Numerosa la presenza dei consigliericomunali in aula. Tra il pubblico sono presenti, tra gli altri,il deputato Vladimir Luxuria, il capogruppo dei Verdi allacamera Angelo Bonelli, il segretario romano di RifondazioneComunista Massimiliano Smeriglio e il segretario romanodell’associazione Radicali Roma Massimiliano Iervolino.Assistono al dibattito gli assessori capitolini alla Cultura,alle Pari Opportunità e al Bilancio Silvio Di Francia, CeciliaD’Elia e Marco Causi.

Omniroma-UNIONI CIVILI, ALEMANNO:REGISTRO AFFERMAZIONE ASTRATTA E IDEOLOGICA

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Al registro delle unioni civili nonviene collegato alcun diritto specifico, è un’affermazioneastratta e ideologica per lanciare da Roma un messaggioprofondamente sbagliato”. Così, il presidente della federazioneromana di An, Gianni Alemanno, nel corso della seduta consiliarededicata alle unioni civili. “Questa seduta – ha aggiunto -introduce una spaccatura su temi che non hanno conseguenze”.Alemanno ha poi aggiunto che “le identità sono il sale deldibattito politico” e si chiede, dunque, “come si può parlare diingerenze”. “E’ necessario – ha detto – che la Chiesa parli, tutti devonoparlare, specie chi è portatore di valori”. Secondo Alemanno,”ritirare le delibere sarebbe la cosa migliore”. Intanto, ilgruppo capitolino di An ha presentato un odg contenenteindirizzi per le politiche a sostegno della famiglia.

Omniroma-UNIONI CIVILI, POMARICI (FI): “DELIBERA SOLO ATTO MEDIATICO”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “La delibera sulle unioni civili cheandremo a discuter oggi tende a bypassare ciò che invecediversamente caratterizza il rapporto coniugale e cioè laserietà ed il reciproco impegno fra le parti. Forza Italia credefortemente nei valori della chiesa Cattolica e per questo motivo considera il matrimonio tra un uomo e una donna l’unica unione che, grazie alla generazione di figli può essereil vero ed unico fondamento della società per il futuro”. Lodichiara in una nota Marco Pomarici, vice capogruppo di ForzaItalia al Comune di Roma.”Un impegno vero e concreto attraverso il quale si può crescereuna famiglia senza avere una facile possibilità di abdicare alproprio ruolo di coniuge – ag
giunge – La discussione sulleunioni civili è a nostro avviso, un argomento esclusivamentedi impatto mediatico e politico che tutta la sinistra, inclusoe soprattutto quella radicale utilizzano demagogicamente dalmomento che i diritti dei conviventi vengono già tutelatiattraverso il codice civile o comunque nella legislazione”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, LUXURIA: “RIDICOLO RINVIARE QUESTIONE A GOVERNO”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Quello che accade qui temo possaessere emblematico e premonitore di quello che accadrà inParlamento”. Così, il deputato Vladimir Luxuria nel corso dellaseduta consiliare dedicata alle unioni civili. “Il sindaco diRoma, Walter Veltroni, sia nel discorso a Torino sia in altreoccasioni si è detto favorevole ai Dico e questa è una buonaoccasione per dimostrarlo. Vorremmo che Roma – ha aggiunto -possa avere un registro delle coppie di fatto per fare in modo,ad esempio, che nelle politiche i diritti dei cittadini nonvengano discriminate le coppie omosessuali. Questo ordine delgiorno, che cerca di rinviare la questione al Governo, èridicolo, anche perché le iniziative comunali non sono collegatecon quelle nazionali”. “Le persone già iscritte nei registri comunali sono ladimostrazione che una stabilità già c’è – conclude – perché intutti i progetti di legge che sono in discussione in Parlamentoper acquisire dei diritti bisogna dimostrare di avere convissutostabilmente già da un certo numero di anni”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, SCHIUMA (LA DESTRA): NON PARTECIPO A PAGLIACCIATA

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Non partecipo a questa pagliacciata.Qui non c’è alcuna difesa dei diritti dei conviventi checondivido, bensì una autostrada spianata e malcelata per lecoppie gay”. Questa la dichiarazione, contenuta in una nota, diFabio Sabbatani Schiuma, portavoce capitolino de La destra, peril quale “questa discussione può essere utile unicamente perevidenziare le crepe all’interno del centrosinistra”. “Ovunque siano stati istituiti registri per le unioni civili -conclude schiuma – l’adesione è stata quasi inesistente, se nonper qualche coppia di omosessuali in cerca di celebrità. Idiritti dei conviventi si difendono con leggi e sentenze che,grazie al cielo, cominciano a riconoscerglieli in ordine allareversibilità della pensione, al diritto alla casa, allasuccessione ereditaria, pur rimanendo ancora i problemidell’assistenza sanitaria”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, BONELLI (VERDI): GRAVE SE ROMA NON SI ESPRIME

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “I comuni possono fare molto inmateria di diritti civili, è grave se dall’aula Giulio Cesarenon arriva un messaggio su un tema così importante come leunioni civili, sul quale molti comuni si sono già espressi”.Così il capogruppo dei Verdi alla Camera, Angelo Bonelli nelcorso della seduta consiliare dedicata alle Unioni civili.

Omniroma-UNIONI CIVILI, QUADRANA (RNP): PASSO AVANTI VERSO LEGGE NAZIONALE

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – E’ convinto che non passeranno le duedelibere oggi in votazione in aula Giulio Cesare perl’istituzione del registro delle Unioni Civili il capogruppo deiSocialisti-Rnp Gianluca Quadrana “ma sarà una sconfitta diPirro” aggiunge il consigliere comunale mentre in aula è incorso l’intervento di Roberto Giulioli. “Oggi – ha spiegato – sifarà comunque un passo avanti verso una legge nazionale perchési aprirà un dibattito che coinvolgerà tutti e si capiràfinalmente quale è il fronte progressista e quelloconservatore”. Sull’odg presentato in aula dal Pd Quadrana silimita a dire: “Lo trovo offensivo, sono contrario propriosull’istituzione dell’Odg”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, GIULIOLI (SD): “ROMA SIA CITTÀ APERTA”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Voglio ricordare che nell’atto dinascita della candidatura del segretario del Pd erano statedette parole chiare a Torino”. Così, il capogruppo di Sd,Roberto Giulioli, nel corso del dibattito dedicato alle unionicivili, in aula Giulio Cesare. “Noi – ha ricordato – ci siamobattuti fin dalla scorsa legislatura su questa delibera. Alcunidi noi lavorano affinché Roma sia una città aperta. Il registroche noi proponiamo sancisce un riconoscimento pur nonaggiungendo nulla alle norme già esistenti. Non esistonocittadini di serie A e serie B, c’è tanta ipocrisia, tante sonocoppie di fatto, ma in aula assumono una posizione del tuttodiversa. Se fosse una delibera illegittima, vorrebbe dire chealtri 70 comuni di Italia hanno detto una cosa sbagliata. Certo,serve una legge del Parlamento, ma Roma deve essere la capitaled’Italia, stato libero e laico”. “Vogliamo dare con questedelibere un segno e un riconoscimento a migliaia di persone chesi riconoscono in questo registro – ha aggiunto – Se la deliberanon viene approvata dovremmo riconoscere un’invasione di campodelle gerarchie clericali e il modello Roma rischia dicontinuare a funzionare guidata dai poteri forti”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, CAVALLARI (AN): “CATTOLICI SIANO COERENTI”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “È incredibile che in consigliocomunale si debba ancora perdere tempo, con tutti i graviproblemi che ha la città di Roma, a parlare dell’istituzione delregistro delle unioni civili. In ogni caso, l’appello delVicariato a non votare questi ordini del giorno che mirano adistruggere le fondamenta della famiglia tradizionale non si puòignorare, per questo spero che i consiglieri di centrosinistra,che si dichiarano cattolici e a tutela della famiglia, portinoavanti le loro idee con coerenza, determinazione e buon senso enon facciano passare questi ordini del giorno. Una richiesta dicoerenza andrebbe formulata anche alla Chiesa: i suoi esponenti,al momento del voto, dovrebbero ricordare chi è sempre stato adifesa dei valori religiosi e a tutela della famiglia e chiinvece ha sempre portato avanti con ambiguità ed imbarazzo taliargomenti, dando ragione, per opportunismo, prima ad uno e poiall’altro”. Lo dichiara in una nota il consigliere comunale diAn Enrico Cavallari.

Omniroma-UNIONI CIVILI, FABBRI (PRC): COMUNE ROMA PRENDA ESEMPIO DA S.POLO

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “L’approvazione delle delibere diiniziativa consiliare e popolare per l’istituzione del registrodelle unioni civili è un atto ci civiltà che sarebbe importanteper un comune come Roma. Garantendo l’attuazione del programma,il consiglio comunale ha l’opportunità di dare un chiaro segnaleverso il rispetto delle diversità e dei diritti dei cittadini.Il comune di Roma prenda esempio da un piccolo comune dellanostra Provincia, S.Polo, che ha istituito il registro già dalSettembre scorso, e che può servire da impulso per allargarequesta esperienza al maggior numero possibile di comuni dellaprovincia di Roma”. Lo dichiara in una nota Maurizio Fabbri,capogruppo di Rifondazione Comunista alla Provincia di Roma.

Omniroma-UNIONI CIVILI, BAGARRE IN AULA PRC-AN: SEDUTA INTERROTTA

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – Piccola bagarre in aula Giulio Cesaredurante la seduta dedicata alle Unioni Civili. Il consigliereAdriana Spera (Prc) nel corso suo intervento è stata interrottadal consigliere comunale Alessandro Cochi (An) e da LucaGramazio (An) che discutevano ad alta voce. Piccata, Spera si èrivolta a Cochi dicendo “fascista, onorevole non so come tichiami”. L’espressione “fascista” pronunciata da Adriana Speraha quindi generato un’accessa reazione da parte dei consiglieridi An. Immediata la replica di Cochi “aridatece Nunzio D’Erme”ha detto. Per sedare gli animi dei consiglieri il presidenteMirko Coratti ha interrotto per qualche minuto la seduta mentredal pubblico partecipante si levavano le grida “buffoni”.Intanto la seduta in aula è ripresa.

Omniroma-UNIONI CIVILI, BATTAGLIA (PD): “NON È GIORNO GIUDIZIO”

(OMNIROMA) Roma, 1
7 dic – “Non crediamo che il consiglio di oggirappresenti il giorno del giudizio nella discussione sui diritticivili nella nostra città ma semplicemente un’occasione didiscussione, confronto e sintesi politica che forse potevaessere sfruttata con più lungimiranza”. Così il capogruppo delPd Pino Battaglia nel suo intervento in aula Giulio Cesare.Secondo Battaglia la discussione di oggi rappresenta “una tappain un percorso che non comincia e non finisce certo oggi”.”Nell’odg che presentiamo – ha detto Battaglia – chiediamo diriconoscere quello che Roma ha fatto in questi anni e alcontempo impegniamo la giunta a realizzare una delibera quadroche raccolga in modo coerente le molte opportunità offerte dalcomune di Roma a tutti i cittadini sulla base del riconoscimentodel concetto di ‘famiglia anagrafica’”. “Noi – ha continuato il capogruppo del Pd – ci ostiniamo acredere nella necessità di un vero confronto fra tutte le forzepolitiche”. Al Pd, secondo Battaglia, il compito di”rappresentare un punto di equilibrio”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, BALDI (FI): “NON CI PIACE ASSENZA SINDACO”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “A noi non piace che oggi il sindacosia assente, questo doveva essere un momento alto neldibattito”. Lo ha dichiarato il capogruppo di Fi Michele Baldiin aula Giulio Cesare nel giorno dedicato alle Unioni Civili.”Una stretta di mano – ha aggiunto Baldi – può valere più di uncontratto, nelle coppie di fatto ci può essere più amore che intanti matrimoni. Ma esistono delle regole e dei valori su cuiper secoli si è fondata la società e la famiglia, valori come ilmatrimonio che va difeso”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, SPERA (PRC): “NON VOTEREMO ODG PD”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Non voteremo l’odg presentato dal Pdche contiene giudizi di merito su posizioni che i consiglieridel Pd condividevano fino al 15 giorni fa”. Così il capogruppodel Prc, Adriana Spera nel corso del consiglio comunale dedicatoalle unioni civili. Bocciare la delibera per l’istituzione delregistro delle unioni civili, secondo Spera, “è uno sgarbo aicomuni che hanno già votato l’istituzione del registro”. “Roma – ha aggiunto – si arroga il diritto di dire che ilregistro è illegittimo”. Spera ha poi ricordato come l’odgpresentato dal Pd sia stato emendato “del riferimento alleconvivenze”. Dal testo che sarà votato dall’aula Giulio Cesare èstato cancellato il riferimento “alle diverse comunioni di vitapresenti nella moderna società”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, ROSSIN (AN): “DIBATTITO NON SUSSISTE”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “In merito alle proposte diistituzione del registro delle Unioni Civili, il dibattito nonsussiste. Il no è chiaro e netto: da qui parta la battaglia perla tutela della famiglia tradizionale”. Lo ha dichiarato in unanota Dario Rossin vicepresidente An Comune di Roma eResponsabile Romano dei Cristiano-Riformisti. “Io, da politicoresponsabile e uomo legato alle tradizioni cristiane fondanti lanostra società, ribalterei la dimensione e penserei piuttosto acome sostenere la famiglia, con quali misure aiutare i nucleiche non ce la fanno, piuttosto che discutere sulle unioni civilio su una non meglio specificata ‘vita comune’ – aggiunge – Gliarticoli 29 e 31 della Costituzione Italiana e la Dichiarazionedei Diritti dell’Onu del 1948, riconoscono e tutelano in tuttele forme il valore della famiglia tradizionale fondata sulmatrimonio”. “Ma An sa bene che la famiglia vuole soluzioni concrete e perquesto propone: setrazioni fiscali per le famiglie con figli da0 a 3 anni; sostegno e assistenza domiciliare alle famiglie indifficoltà; interventi formativi per i bambini in ordine ad unacorretta crescita della personalità; incontri con le famiglie,anche con l’istituzione di una Giornata della famiglia;realizzazione di strutture ludico-ricreative per bambini da 0 a3 anni; incentivi alle aziende che attivano delle ‘buonepratiche’. nel senso di favorire la conciliazione fra lavoro efamiglia; revisione dei criteri per l’assegnazione dei punteggiper gli asili nido; ovvero modificare la normativa 476/2000 chenon favorisce famiglie numerose”.”Del resto – prosegue – assodata la assordante assenza delsindaco Veltroni quando non si discute di materie di suointeresse, quando la sinistra estrema con il suo codazzo dimovimenti estremisti soffia sul collo della sinistra moderata,scoppia la tensione e anche sui valori più sacri ed inalienabiliriescono a dividersi, mentre le famiglie in difficoltàeconomiche o in condizioni sociali difficili chiedono aiuto.Parlando da Responsabile romano dei Cristiano-Riformisti,infine, devo denunciare il continuo imbavagliamento della ChiesaCattolica, che invece può e deve dire la sua su questaquestione”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, ZAMBELLI (UDEUR):VOTEREMO NO A DELIBERE E A ODG PD

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Si è voluto trovare una sintesi conl’ala radicale della coalizione attraverso una soluzionetutt’altro che efficace, perché non ha fatto altro che inaspriregli animi di chi sta portando avanti questa battaglia che noigiudichiamo strumentale. Quanto ai Popolari-Udeur, voteranno noall’istituzione di un registro delle Unioni Civili perché primadi qualsiasi discorso sui diritti da attribuire ai conviventi,penso si dovrebbe discutere dei diritti da riconoscere alsoggetto famiglia, che oggi non è affatto tutelato. Perriconoscere diritti alla persona non serve un registro”. Loafferma in una nota Gianfranco Zambelli, segretario romanoPopolari-Udeur e capogruppo in Campidoglio.”Un registro – aggiunge – serve tipicamente per darericonoscimento pubblicistico a delle situazioni giuridiche, equesto sì che causerebbe il riconoscimento nel nostro caso di unlegame in competizione con il matrimonio. Voteremo no ancheall’ordine del giorno presentato dalle forze politiche dellamaggioranza, perché, a nostro avviso, risulta contraddittorio inmolte delle sue parti: si riconosce che il Comune di Roma è asostegno della Famiglia Anagrafica e poi si chiede agliassessori delegati dell’anagrafe, servizi sociali e pariopportunità e alle Commissioni competenti di ‘studiare unadelibera quadro’ (come se l’assessore e i consiglieri avesserotanti e tali poteri da cambiare il testo della Costituzione);vengono menzionate le iniziative della sinistra radicale e, altempo stesso, si dice che sono inammissibili perché manca unaspecifica legislazione nazionale e, quindi, la proposte diiniziativa popolare e l’Ordine del giorno della sinistra nonpossono essere ‘riempite di contenuti'”. “Se un ente locale non può legiferare in materia, tanto valeassumersi le proprie responsabilità esprimendo il proprio parerenegativo e non ricorrere a soluzioni ‘pilatesche’ rimandandotutto a Parlamento”, conclude Zambelli.

UNIONI CIVILI, GIRO (FI): “NON È QUESTO IL LUOGO DOVE DICUTERNE”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Non è questo il luogo dove discuteredi unioni civili. Il Comune di Roma non ha alcun poteregiuridico per deliberare sulla materia delle unioni civili equesta seduta di consiglio è una sceneggiata inutile”. Così ilcoordinatore regionale e commissario di Fi a Roma, FrancescoGiro, a margine della seduta consiliare dedicata alle unionicivili. “Ci preme segnalare – ha aggiunto – le divisioni delcentro sinistra e l’assenza del sindaco scarica barile”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, GASPERINI (UDC):CONSIGLIO STRAORDINARIO SU FAMIGLIA

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Ribadiamo il nostro no assoluto alprovvedimento vergognoso e alle inaccettabili delibere perl’istituzione del registro delle unioni civili, e a ciòcontrapponiamo la richiesta di un consiglio straordinario sullepolitiche famigliari e sugli aiuti che si possono e si debbonodare a chi ha avuto il coraggio, nella vita, di fare la sceltapiù bella, cioè creare una famiglia”. Così, il capogruppodell’Udc, Dino gasperini, nel corso della seduta
consiliarededicata alle unioni civili.

Omniroma-UNIONI CIVILI, CONSIGLIO COMUNALE BOCCIA DELIBERA QUADRANA (SDI)

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – Il consiglio comunale ha respinto, con44 voti contrari e 11 favorevoli, la proposta di deliberainiziativa consiliare per l’istituzione del registro delleunioni civili. Con la proposta, che era stata presentata dalconsigliere comunale Gianluca Quadrana (Sdi), sono statirespinti anche i due maxiemendamenti ad essa collegati. Ilprimo, presentato da Quadrana, è stato bocciato con 44 no e 11si, il secondo, presentato dal capogruppo Sd, Roberto Giulioli,e’ stato respinto con 43 voti contrari e 12 favorevoli. Ilconsiglio e’ stato sospeso per alcuni minuti, su richiesta diGiulioli, mentre, tra il pubblico, alcuni presenti,interpretando, erroneamente che la seduta consiliare sarebbestata sospesa senza mettere a votazione la proposta diiniziativa popolare, hanno gridato “buffoni”, “vergogna, quelladelibera porta la firma dei cittadini”. La proposta di deliberadi iniziativa popolare per l’istituzione del registro delleunioni civili a Roma sarà votata a breve, senza alcunemendamento, visto che, da regolamento comunale, le proposte diiniziativa popolare non sono emendabili.

Omniroma-UNIONI CIVILI, MAGGIORANZA TENTA MEDIAZIONE CON NUOVO ODG

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – Si fa strada in aula Giulio Cesare,tra i consiglieri della maggioranza, l’ipotesi di un secondoOdg, in sostituzione a quello già presentato, capace di mettered’accordo il Pd e le forze della sinistra. La bozza del testo e’circolata tra i banchi dell’aula, anche alcuni rappresentantidei movimenti per i diritti di omosessuali e transessuali chestanno assistendo alla seduta hanno potuto consultarla. Ma,secondo il segretario romano del Prc Massimiliano Smeriglio,”l’ogd non sarà neppure presentato – ha detto – perché l’accordonon è stato raggiunto”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, CARRA (PD): “SI RISCHIA CONFUSIONE SU CONFUSIONE”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Condivido la posizione delvicesindaco Mariapia Garavaglia e dell’assessore D’Ubaldo checoraggiosamente si sottraggono ad un dialogo pasticciato in unamateria tanto delicata. Il confronto aperto in consigliocomunale a Roma sul registro delle unioni civili rischia diaggiungere confusione a confusione. Anche se in buona fede c’èchi nella maggioranza finisce per contribuire ad un inutileconflitto ideologico su una questione alla quale il Senato dellaRepubblica e il dibattito politico nazionale stanno dedicandotutto il tempo e le energie che essa merita. Ben più, dunque, diuna fiammata polemica che lascerebbe strascichi negativi”. Lodichiara in una nota Enzo Carra, deputato Pd.

Omniroma-UNIONI CIVILI, CONSIGLIO BOCCIA ODG PRESENTATO DA PD

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – L’aula Giulio Cesare ha respinto l’Odgpresentato dal gruppo capitolino del Pd che avrebbe impegnato ilsindaco ad attivarsi presso il parlamento per riprendere ladiscussione sui Cus e offriva disponibilità al dialogo per laredazione di una delibera quadro volta alla “risistemazione” deiservizi offerti dal Comune di Roma alle coppie di fatto. Ildocumento è stato respinto con il voto favorevole di 24consiglieri, con il voto contrario di 23 e con l’astensione di9. (Per essere approvato, secondo il regolamento comunale, ildocumento aveva bisogno del voto favorevole della maggioranzapiù uno dei consiglieri presenti in aula. Sui 56 presenti,avrebbero dovuto votare a favore 29 consiglieri, ndr).

Omniroma-UNIONI CIVILI, IERVOLINO (RADICALI ROMA): “VIOLATA LEGALITÀ”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – Il segretario dell’associazioneradicali Roma, Massimiliano Iervolino ha preso posto, per alcuniminuti, tra i banchi della maggioranza per denunciare che “cisono centinaia di delibere di iniziativa popolare – ha detto -che giacciono nei cassetti, il consiglio comunale viola ilregolamento e non rispetta la legalità”. Riferendosi allaproposta di delibera di iniziativa popolare per il registrodelle unioni civili a Roma, Iervolino ha poi detto che “c’e’stato un cambio di direzione sulla delibera dovuto ai potericlericali che hanno edificato barriere nella maggioranza”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, AULA BOCCIA ODG OPPOSIZIONE PER SOSTEGNO FAMIGLIE

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – Con 34 voti contrari, 19 favorevoli enessun astenuto non è stato approvato in aula Giulio Cesarel’odg presentato dall’opposizione con oggetto “Indirizzi per lepolitiche a sostegno della famiglia”. L’ordine del giornoimpegnava il sindaco e la Giunta ad adottare e promuovere,nell’ambito delle proprie competenze, tra le altre cose,politiche per detrazioni fiscali per famiglie con figli da 0 a 3anni, assistenza domiciliare con “tate a domicilio” a sostegnodi giovani coppie.cds

Omniroma-UNIONI CIIVLI, PATANÈ: “BENE SUPREMO È UNITÀ DEL PD”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Oggi il bene supremo da consolidareera l’unità del Partito democratico, e ci siamo riusciti noncadendo nella trappola tutta strumentale predisposta dallasinistra radicale sul tema delle Unioni Civili”. E’ quantodichiara in una nota il consigliere comunale del Pd, EugenioPatanè.”La compattezza e l’unità del Pd saranno sempre di più la regolacon la quale d’ora in poi ci dovremo presentare agliappuntamenti amministrativi delicati, come questo – continuaPatanè – ben coscienti che tutte le regole hanno purtroppo leloro eccezioni. In questo caso le eccezioni sono rappresentateda chi è e sarà alla ricerca di una sterile visibilità personaleo ideologica, che non potrà che nuocere a questo straordinarioprocesso unitario di costruzione del Pd”. “L’odg proposto, infatti, rimette in ordine questa materia -aggiunge il consigliere comunale del Pd – da un punto di vistadelle competenze istituzionali su chi deve fare cosa. Nel casodelle coppie di fatto l’unico organo deputato a decidere è ilParlamento e dal Parlamento ci aspettiamo una decisione rapida,ma chiara e definita”. “Ed è proprio sulla convinzione che le delibere proposte dallasinistra radicale fossero totalmente ininfluenti da un punto divista amministrativo – conclude Patanè – e sull’auspicio che ildisegno di legge sui Cus possa rapidamente essere approvato,abbiamo trovato la linea comune del Pd”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, MILANA (PD):PARLAMENTARI IN AULA SOLO PER ATTACCARCI

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – Dopo la bocciatura in aula GiulioCesare dell’Odg presentato dal Pd, il coordinatore romano delPartito Democratico Riccardo Milana ha criticato alcuni deiparlamentari che oggi hanno assistito alla seduta consiliarededicata alle Unioni Civili. “Leggiamo con imbarazzo – ha dettoMilana – le dichiarazioni di alcuni parlamentari presenti inaula”, dichiarazioni, secondo Milana pronunciate “solo perattaccare il Pd, mostrando – ha aggiunto – una scarsa conoscenzadel tema in discussione e delle loro competenze”. Positivo ilgiudizio del coordinatore romano sull’odg presentato “in modocompatto” dal suo partito: “Un documento – ha aggiunto – cheavrebbe permesso alla nostra città di fare un passo in avanticoncreto e che riconosce quanto il Comune di Roma ha già fattoin questi anni in termini di pari opportunità nell’accesso aiservizi”. “Evidentemente – ha concluso Milana – alcuni politici nazionalinon sono ben informati, né realmente interessati alla promozionedei diritti ma solo al populismo e alla demagogia ed ilrisultato di questo atteggiamento è il voto di oggi”.

Omniroma-UNIONI CIVILI, CONSIGLIO PROPOSTA DELIBERA INIZIATIVA POPOLARE

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – Il consiglio comunale ha respinto, con12 voti favorevoli e 43 contrari, la proposta di delibera diiniziativ
a popolare per l’istituzione del registro delle unionicivili a Roma. Al termine della votazione, alcuni presenti trail pubblico in aula Giulio Cesare hanno esibito alcunistriscioni tra cui quello della Fgs (Federazione giovanisocialisti di Roma) che recitava “Pd= Poi Decidiamo”. Tra legrida anche “No vatican

Omniroma-UNIONI CIVILI, GRILLINI: “LA BATTAGLIA PROSEGUIRÀ”

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “L’esito negativo del voto sulregistro delle unioni civili a Roma dimostra quantaltromai cheil Pd non è in grado di governare il ‘dialogo’ tra laici ecattolici, se non cedendo a questi ultimi. Sono moltissimi icomuni che hanno varato il registro delle unioni civili, con ilconcorso determinate degli ex DS. Purtroppo lo scioglimento delpiù grande partito della sinistra laica in Italia esporrà sempredi più la politica alle pretese egemoniche del clericalismo”. Loafferma in una nota Franco Grillino, deputato socialista.”Da questo punto di vista le forze laiche, socialiste e radicaligiocheranno sempre di più un ruolo fondamentale nella difesadella laicità dello Stato – aggiunge – Anche per questo èinsopportabile l’idea e la pratica di una riforma elettorale chespazzi via le piccole formazioni. Nei prossimi mesi, proseguiràla battaglia in parlamento sui Cus, i contratti di unionisolidale. Anche in quel caso ci si dovrà schierare e non sipotrà rimandare ad un altra istanza come è stato fatto nelconsiglio comunale di Roma”.red

Omniroma-UNIONI CIVILI, BALDI (FI): È QUESTO MODELLO ROMA DELLA SINISTRA?

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – “Abbiamo cercato di tenere alto undibattito mantenendo pur nella diversità delle posizioni ilrispetto degli altri. Forza Italia ha ribadito valori eprincipi ma la gazzarra finale messa in atto anche daesponenti politici della sinistra e le provocazioni attuate conoltraggio alla bandiera del Vaticano e altri gesti provocatori dimostrano lo strumentalismo di certa sinistra”. Lo dichiara inuna nota Michele Baldi capogruppo di Forza Italia al Comune diRoma.”Ma dall’altra parte della sinistra appare evidente tuttal’ipocrisia che costringerà solo sull’interesse e sui numeri aricompattare, già da domani mattina, posizioni lontanissime. Sequesto è il modello Roma, che tanto piace siamo davveroall’anno zero”, conclude Baldi.

Omniroma-UNIONI CIVILI, CONSIGLIO BOCCIA ODG PRESENTATO DA PD -2-

(OMNIROMA) Roma, 17 dic – (SEGUE). “Continueremo a governare lacittà con questa maggioranza, la discussione deve andare avantie trovare, passo dopo passo, le soluzioni ai vari temi”. Così ilcapogruppo del Pd, Pino Battaglia commenta, a caldo, labocciatura dell’Odg presentato dal Pd. “Fino all’ultimo abbiamotentato una mediazione – ha aggiunto il capogruppo del Prc,Adriana Spera – ma il Pd ha insistito per una prova di forza chealla fine è stata persa. Non è la maggioranza ad essere statasconfitta, ma la città”. “Sono chiaramente andati a sbattere contro le loro convinzioni”,ha detto il capogruppo di Sd, Roberto Giulioli. Per ilcapogruppo dei Comunisti italiani, Fabio Nobile, quella di oggi”è una sconfitta per l’avvio di un percorso per i diritticivili”, mentre il capogruppo dei Socialisti, Gianluca Quadrana”il voto di oggi non inficia la tenuta e la compatezza dellamaggioranza”.

Campidoglio, Pd e centrodestra bocciano registro unioni civili

Roma, 17 dic (Velino) – La maggioranza capitolina si spacca sulle unioni civili e subisce una doppia sconfitta, sia per la sinistra sia per il Partito democratico. Dopo un lungo dibattito in Aula Giulio Cesare la delibera di iniziativa consiliare con cui si chiedeva l’istituzione di un apposito registro è stata infatti bocciata con 44 no e 12 voti a favore con gli esponenti del Pd che hanno votato insieme a quelli del centrodestra provocando immediate reazioni in Aula e la sospensione momentanea della seduta. Prima del voto sulla delibera erano stati bocciati anche i due maxi emendamenti a essa collegati presentati alla delibera di iniziativa consiliare. Il primo emendamento, quello su cui era intervenuta la mediazione del vice sindaco Maria Pia Garavaglia, è stato bocciato con 44 voti contrari e 11 favorevoli, mentre il secondo a firma del capogruppo del Prc Adriana Spera e quello di Sinistra democratica Roberto Giulioli è stato respinto con 43 voti contrari e 11 favorevoli. Gli esponenti del Pd hanno votato con il centrodestra con l’eccezione dei due esponenti della lista civica Fayer e Panecaldo. Immediato il commento del segretario del Prc Massimiliano Smeriglio: “Vogliamo capire se oggi in Consiglio è nata una nuova maggioranza: Pd e Pdl”. L’esponente di Rifondazione ha poi polemizzato sull’assenza di Walter Veltroni e del vicesindaco, Maria Pia Garavaglia, in aula Giulio Cesare: “Un’assenza che fa riflettere”.
Non solo la sinistra esce sconfitta. È stato infatti bocciato anche l’ordine del giorno presentato dal Partito democratico in cui si chiedeva al Parlamento italiano di “affrontare con urgenza questi temi operando una sintesi fra le diverse proposte di legge presentate affinché si dia una risposta concreta e soddisfacente alle realtà di ‘vita comune’ presenti nell’attuale configurazione sociale”. L’odg non ha raggiunto il quorum necessario di 29 voti ed è stato respinto con 24 sì a fronte di 23 no. Bocciato anche il secondo odg, presentato dall’opposizione, per dare maggiore sostegno alle famiglie. Respinta infine la delibera di iniziativa popolare con 45 voti contrari, 12 favorevoli e nessun astenuto. Di voto amaro ha parlato il capogruppo della Rosa nel Pugno Gianluca Quadrana che ha annunciato voto contrario sull’odg del Partito democratico, spiegando che gli altri esponenti della sinistra si sarebbero astenuti. “Speriamo – ha aggiunto Quadrana – che questo sia un passaggio necessario per una vittoria a livello nazionale per riconoscere i diritti a quei cittadini a cui sono negati”. Molto più duro il commento del segretario dei radicali di Roma Massimiliano Iervolino per il quale “dopo il 22 novembre c’è stato un cambio di direzione dovuto al potere clericale dello Stato Vaticano in questa città”. Che non ci fosse la maggioranza per approvare il testo sulle unioni civili si era già capito nel corso del lungo dibattito in Consiglio non privo di tensioni, all’interno della maggioranza e fra esponenti della sinistra e dell’opposizione. La seduta è stata caratterizzata da toni accesi culminati in un duro scontro verbale fra il capogruppo del Prc Adriana Spera e il consigliere di Alleanza nazionale Luca Gramazio che ha fatto interrompere i lavori per alcuni momenti e nell’accesa protesta dei promotori della delibera popolare. In Aula Giulio Cesare tanti i volti della politica nazionale.
Ad assistere alla seduta tra gli altri il capogruppo dei Verdi alla Camera Angelo Bonelli, il sottosegretario all’Economia Paolo Cento, i deputati del Prc Massimiliano Smeriglio e Vladimir Luxuria, l’esponente del Pd Paola Concia e il deputato di Forza Italia Fratesco Giro. Non c’era invece il sindaco Walter Veltroni la cui assenza è stata appunto criticata dagli esponenti della sinistra radicale. Un centinaio di persone o poco più hanno invece preso parte alla manifestazione promossa in piazza del Campidoglio. Duro in Aula l’intervento del capogruppo della sinistra democratica Roberto Giulioli che ha espresso “profonda amarezza per il grande arretramento della discussione. Non bisogna essere proni di fronte ai poteri esterni e a quella Chiesa – ha sottolineato il capogruppo di Sd – che non ha concesso i funerali a Pier Giorgio Welby. Noi ci rifacciamo al programma che ha eletto il sindaco Veltroni. Il registro non aggiunge nulla ma sancisce un riconoscimento di diritti”. Giulioli ha inoltre parlato anche di “grande ipocrisia”. Tanti qui sono coppie
di fatto – ha ricordato – ma in politica prendono decisioni opposte. Da oggi – ha continuato Giulioli – il modello Roma rischia di continuare a essere un modello solo per i poteri forti”.

(POL) Roma, Battaglia (Pd): Su unioni civili persa grande opportunità Roma, 17 dic (Velino) – L’aula Giulio Cesare boccia la delibera di iniziativa popolare per l’istituzione del registro delle unioni civili. L’aula ha respinto la delibera con 45 voti contrari, 12 favorevoli e nessun astenuto. Commentando il no della sinistra radicale all’ordine del giorno presentato dal Pd, il capogruppo capitolino del Partito democratico Giuseppe Battaglia ha detto che “oggi si è persa un’opportunità importante per la volontà pervicace delle forze della sinistra e anche del primo firmatario della delibera di iniziativa popolare di radicalizzare lo scontro. Questo non ha consentito al Consiglio di approvare un ordine del giorno che era il punto più avanzato in questa fase che avrebbe potuto aiutare un processo che è in moto anche in Parlamento. Non aver colto questa opportunità è stato un errore politico. Il voto compatto del Pd – ha concluso Battaglia – è invece stata la riprova di una forte unità anche su temi eticamente sensibili come questo”.

LZ) UNIONI CIVILI. IERVOLINO: PRONTI A CHIEDERE REFERENDUM

(DIRE) Roma, 17 dic. – “Qualora non passasse la delibera inConsiglio comunale, siamo pronti a ragionare insieme alle altreassociazioni per raccogliere le firme per un referendumconsultivo nel Comune di Roma, che prevede la raccolta di 50 milafirme”. E’ quanto afferma Massimiliano Iervolino, segretarioassociazione radicali di Roma, che partecipa alla manifestazioneorganizzata in piazza del Campidoglio per chiedere l’approvazionedella delibera sull’istituzione del Registro delle unioni civili.