RADICALI ROMA

Appello per l’eutanasia legale

  Cosa succede nei nostri ospedali? Mi riferisco all’evento morte, di morire con dignità , alla eutanasia, alla volontà di morire, alle atroci sofferenze inutili e gratuite provocate dallo sviluppo di mezzi terapeutici che prolungano la vita anche quando non vi è più speranza; mezzi che però non vi è l’obbligo o dovere morale di utilizzare contro la volontà delle persone.

 

 

 

Distanasia versus eutanasia, permettetemi di dirlo, assistendo paradossalmente alla rivendicazione del diritto di una persona a essere dichiarata morta. Il IV Congresso dell’Associazione Luca Consioni per la libertà di ricerca scientifica, che si è tenuto ad Orvieto dal 2 al 4 dicembre, si è impegnato a chiedere a governo e Parlamento che venga commissionata alla Federazione degli ordini dei medici un’indagine conoscitiva, indipendente e anonima, sul fenomeno dell’eutanasia clandestina denunciato da Umberto Veronesi: “Negli ospedali italiani l’eutanasia clandestina viene praticata. Nessuno lo confesserà mai eppure esiste. Si allontana l’infermiera con una scusa, si aumenta un po’ la dose di morfina…Ci sono molti modi”. Vogliamo allontanare i fantasmi che ruotano intorno al termine eutanasia, vogliamo non essere vittime della eutanasia clandestina, ne proponiamo la legalizzazione sul modello belga, dando rilevanza giuridica alla volontà del malato di porre dei limiti alla sua esistenza.