RADICALI ROMA

Auschwitz: prove d'alleanza Pd-Udc?

Prove d’intesa per future alleanze sul piano nazionale? Non si sa, ma di certo Roma è stata spesso un laboratorio politico che anticipa le tendenze del Paese. Il viaggio degli studenti romani ad Auschwitz ha innescato un inedito asse tra due esponenti romani dell’Udc e del Pd, presenti nella delegazione guidata dal sindaco Walter Veltroni. Il capogruppo dell’Udc Dino Gasperini e il consigliere comunale del Pd Paolo Masini hanno concordato tre iniziative per combattere la xenofobia e il razzismo di ritorno e rinnovare l’impegno in difesa dei valori dell’antifascismo e dell’antinazismo.

L’OSSERVATORIO – A Cracovia, da dove oggi la delegazione degli studenti romani fara’ nel pomeriggio ritorno nella capitale, Masini e Gasperini hanno spiegato che proporranno in Consiglio comunale l’istituzione di un ”osservatorio” per ”monitorare e combattere i fenomeni di razzismo e xenofobia”. Gia’ giovedi’ prossimo, inoltre, potra’ essere portata all’ approvazione del consiglio comunale la delibera che istituisce il ”primo Museo comunale a cielo aperto della Resistenza e dell’antifascismo”. Il luogo scelto per realizzarlo e’ il ”Parco della Resistenza”, a Porta San Paolo. C’e’, inoltre, la volontà, ha spiegato Masini, di ”sbloccare la situazione di Forte Bravetta per farlo diventare un altro luogo simbolo della Resistenza”.

GLI STUDENTI – I due consiglieri comunali, inoltre, vogliono coinvolgere gli studenti romani che hanno partecipato quest’anno al viaggio ad Auschwitz nel lavoro di cancellazione delle scritte fasciste, naziste, xenofobe o antisemite, affiancando gli interventi dell’ ufficio decoro urbano del Comune. ”Deve essere un lavoro – hanno spiegato – di civilta’, che deve andare al di la’ dell’opera di un solo ufficio preposto”.

LE AVANCES – Soddisfatto, per queste iniziative, anche il sindaco-leader del Pd Veltroni che ai giornalisti, presente Gasperini, ha detto riferendosi al capogruppo in Campidoglio dell’Udc: ”E’ uno di quelli che mi farebbe piacere avere nel Pd”. Un’avance esplicita che il destinatario respinge con cordialità. ”Prendo gli apprezzamenti di Veltroni come un complimento nei confronti di una opposizione che ha buone idee e le fa valere – dice l’esponente Udc – Ringrazio per l’invito, ma resto alternativo al Pd”.