RADICALI ROMA

BILANCIO, MAGI: PD MI DIFFAMA, MA MIA DENUNCIA E' IN LINEA COL CAMBIAMENTO DI MARINO. Chiesto accesso gli atti su erogazioni degli anni scorsi

Dichiarazione di Riccardo Magi, Consigliere Radicale di Roma Capitale eletto nella Lista civica Marino


 Davanti ai maldestri tentativi di smentita delle ultime ore, non solo confermo pienamente che era in corso un tentativo spartitorio di risorse pubbliche in occasione dell’approvazione del bilancio di Roma Capitale, in linea con una prassi consolidata negli anni scorsi nella nostra città, ma rivendico una qualche affinità tra la mia posizione e quella del Sindaco Marino, che ha dichiarato “Questa cosa non si può fare” riferendosi alla manovra d’aula, e dell’assessore Morgante.

Questa è la realtà inconfessabile per il gruppo del Pd capitolino, che risponde alla nostra denuncia con un attacco personale e diffamatorio. Se, infatti, come hanno sostenuto i colleghi democratici, si tratta di menzogne, allora il capogruppo D’Ausilio dovrebbe spiegare ai cittadini per quale ragione una denuncia destituita di fondamento abbia suscitato tanta preoccupazione.

 Nella convinzione che la prassi inaccettabile della manovrina d’aula sia anche un modo di alterare la competizione elettorale e il gioco democratico, ho richiesto agli uffici le direttive relative ai contributi finanziari erogati negli anni scorsi dal Dipartimento Cultura, dal Gabinetto del Sindaco, dall’ufficio di Presidenza dell’Assemblea Capitolina.

Ritengo che fare luce sul modo in cui sono stati utilizzati milioni di euro delle risorse pubbliche dalle massime cariche cittadine negli anni scorsi, come essere intervenuto per evitare che questo si ripetesse, sia una iniziativa obbligatoria per la carica di consigliere che ricopro, nonché l’attuazione puntuale del programma elettorale di questo sindaco e di questa maggioranza che hanno promesso ai cittadini di cambiare tutto.