RADICALI ROMA

Comunali, Radicali-Psi-Verdi

La costituzione del riesumato ‘cantierè del centrosinistrà a sole tre voci, Pd, Sel e Idv non solo è una pessima notizia, ma appare anche assolutamente non consona al momento politico. Di fronte a un centrodestra allo sbando sia a livello nazionale, sia nella Capitale, incapace di gestire la difficile congiuntura da una parte consistente del centrosinistra si risponde con alchimie politiche che sanno già da ora di spartizione pre-elettorale. Si tratta di una strada già vista in passato che ha portato a delle sconfitte serie, come quella del 2008 e che dovrebbe essere abbandonata, per mettere in campo una seria e concreta riflessione e svolgere delle vere primarie di programma e non delle operazioni di facciata». Così Verdi, Radicali e Psi in una nota congiunta. «Ci sembra grave non tentare nemmeno di ripartire dall’esperienza della coalizione che con la candidatura di Emma Bonino alla Regione Lazio ha permesso al centrosinistra a Roma di staccare di nove punti l’attuale presidente della Regione, vincendo in 18 municipi su 19 e ribaltando il risultato delle comunali del 2008 – continuano – Da settembre noi Verdi, Socialisti e Radicali, avvieremo un serio confronto tra la gente affiancandoci a tutte quelle forze del centrosinistra che vorranno condividere un programma fatto di proposte concrete provenienti dai cittadini che non credono più a ‘cantierì troppe volte calati dall’iperuranio della politica che sono solo alla ricerca di un ‘leader’ da spendere a meri fini elettorali».