RADICALI ROMA

Comunali Roma: su unioni civili e testamento biologico l'opposizione ad Alemanno è stata assente

COMUNALI ROMA: SU UNIONI CIVILI E TESTAMENTO BIOLOGICO L’OPPOSIZIONE AD ALEMANNO E’ STATA ASSENTE. L’INIZIATIVA E’ ARRIVATA DALLA STRADA E DA LI’ LA RILANCEREMO
Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Roma
Fa bene il candidato alle primarie del centrosinistra Marino a portare nella campagna elettorale il tema dei diritti e della libertà nelle scelte di vita, per quanto di competenza comunale e in una chiave di sostegno e di spinta a riforme legislative nazionali.

Ma a Marino, così come a tutti i romani, sarebbe utile sapere che ci sono due delibere di iniziativa popolare, ognuna sottoscritta da circa 8 mila romani, per l’istituzione del registro comunale dei testamenti biologici e per il riconoscimento delle unioni civili e il sostegno alle nuove forme familiari. Quest’ultima, da noi promossa e sostenuta da tutto l’associazionismo Lgbte, è stata depositata nel maggio scorso e l’assemblea capitolina avrebbe dovuto calendarizzarla, discuterla e votarla entro il novembre 2012, cioè entro i sei mesi dal deposito come prescritto dallo statuto.

Purtroppo nella battaglia per il rispetto dello statuto e su questi temi siamo stati soli e l’opposizione ad Alemanno in consiglio comunale è stata semplicemente assente.

Su questi temi c’è un consenso maggioritario tra i romani così come nel paese. E l’iniziativa politica è stata iniziativa popolare, è arrivata cioè dalla strada, dalle firme dei cittadini con i quali abbiamo attivato gli strumenti di partecipazione popolare. Le istituzioni poi hanno tradito la fiducia, la volontà dei cittadini e lo statuto.

Per questo stiamo valutando di rafforzare ancora l’iniziativa popolare rilanciando referendum cittadini su entrambi questi temi.