RADICALI ROMA

Comune di Roma: Ordine del giorno presentato in sede di discussione di Bilancio 2007 inerente alle attività di culto e all'immigrazione.

PREMESSO CHE:

Appare inappropriato ed ingiustificabile che nel Bilancio 2007 siano previsti € 904.638,00 per le opere destinate al culto;
Sembra, di contro, inadeguato che nel Bilancio 2007 siano previsti € 50.000,00 da destinare al Dipartimento V per il servizio agli immigrati;

CONSIDERATO CHE:

Gli assembramenti spontanei in piazze o strade della città di cittadini immigrati stanno diventando sempre più frequenti con cadenze anche di due volte alla settimana;

i momenti di aggregazione intraetnica e di incontro tra popolazioni di etnie differenti devono essere tutelate e favorite, senza però dimenticare la salvaguardia e il decoro delle aree sulle quali si svolgono tali eventi.

cosa ancora più importante e nostro primario obiettivo deve essere la tutela dei cittadini italiani ed immigrati che spesso subiscono gli uni, il disagio di festeggiare in aree non attrezzate, e perciò a rischio igienico e sanitario, gli altri, il disagio di vivere a ridosso di aree trasformate in market, discoteche o bar non autorizzati;

il Dipartimento X Ufficio Decoro Urbano ha predisposto un progetto “Nuovi Spazi Urbani” nel quale individuare possibili aree da attrezzare per poi essere messe a disposizione dei cittadini immigrati, analizza quali siano le primarie necessità delle zone in questione, vale a dire, la fornitura di bagni chimici, di panchine, le indispensabili squadre di controllo e pulizia giornaliera, il supporto della Vigilanza Municipale e dell’AMA, il tutto per una spesa totale annua di € 597.374,40;

Il Consiglio Comunale
IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta

a provvedere alla ridistribuzione delle somme destinate al culto prevedendo, quindi, l’assegnazione al Dipartimento X Ufficio Decoro Urbano della somma necessaria alla realizzazione del progetto “Nuovi Spazi Urbani “ producendo un beneficio per la cittadinanza immigrata partecipante agli eventi, e nello stesso tempo per la cittadinanza romana, già da troppo tempo penalizzata dalla mancata risposta da parte dell’Amministrazione.